APPROVATO IN COMMISSIONE IL PROGETTO DELLA NUOVA LEGGE ANTIMAFIA

Monica Forte
 
Nell’ultima seduta congiunta della Commissione Antimafia con la II Commissione Affari istituzionali è stato approvato il Progetto di legge di modifica della Legge regionale Antimafia (L.r. 17/2015) ed è pronto per essere discusso e votato nell’aula del Consiglio regionale il prossimo 6 dicembre.
Gli ambiti sui quali il Pdl di modifica interviene, tra i tanti, riguardano i temi del recupero sociale dei beni confiscati, il tema dell’educazione alla legalità, della prevenzione della marginalità sociale e culturale a favore di minori provenienti da contesti familiari pregiudizievoli o disgregati (progetto “Liberi di scegliere”, già oggetto di una Risoluzione di iniziativa della Commissione Antimafia approvata dal Consiglio regionale), della prevenzione e del contrasto dei fenomeni dell’usura, dell’estorsione e del sovraindebitamento, i rapporti con il volontariato e l’associazionismo, la trasparenza dei contratti e degli appalti pubblici; vengono poi rafforzate le competenze dei componenti del Comitato tecnico-scientifico, quale organismo consultivo di supporto al lavoro della Commissione e degli altri organi consiliari ed introduce il riferimento ai reati di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro (c.d. caporalato). Un lavoro durato più di un anno che ha visto coinvolti tutti i commissari, gli uffici di Consiglio e Giunta, oltre a numerosi soggetti auditi tra istituzioni, terzo settore e altri variamente impegnati nella prevenzione e contrasto delle criminalità organizzate.
Una volta votato nella seduta del Consiglio regionale del 6 dicembre, vi racconterò nel dettaglio tutte le importanti integrazioni e gli aggiornamenti alla legge “antimafia” della Lombardia.