400 studenti a Trento per Fiammetta Borsellino, figlia del magistrato ucciso dalla mafia

 

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“La mafia segue i soldi, nessun territorio è immune”, ha detto Borsellino. In platea l’ammirazione dei tredicenni davanti al coraggio di chi ha sacrificato la vita per la libertà

 

Sono emozionati i 400 studenti dell’Istituto comprensivo Trento 3 e del liceo Rosmini prima di incontrare Fiammetta Borsellino, figlia del magistrato ucciso dalla mafia nel 1992
A monte ci sono mesi di approfondimenti. E ora questi tredicenni hanno le idee chiare su quanto siano ampi i confini della mafia. “È sbagliato pensare che ci sia soltanto in Sicilia. Non esiste soltanto Cosa Nostra, la ‘Ndrangheta…”, dice una studentessa. 

Un concetto ribadito anche da Fiammetta Borsellino e particolarmente attuale a pochi giorni dalla pubblicazione della relazione della Commissione parlamentare antimafia. Con 21 pagine dedicate al Trentino. “Le mafie seguono i soldi, quindi nessuna regione è immune dalla criminalità”, ha detto Fiammetta Borsellino, che da anni gira l’Italia impegnata con le nuove generazioni. “Ricordiamoci la frase che mio padre e Giovanni Falcone hanno sempre ripetuto: quando i giovani le negheranno il consenso, la mafia verrà definitivamente sconfitta”.  TG RAI 27 febbraio 2023