Cantù, il giorno della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie: palloncini in cielo

 

Il Sindaco Galbiati: “Qui, tutti insieme, per proseguire il cammino verso la legalità e ribadire il NO deciso nei confronti delle mafie”

 

 

 

Si è tenuta questa mattina, in Piazza Garibaldi a Cantù, la cerimonia per la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie, organizzate dal Comune in collaborazione con il Centro Studi Sociali Progetto San Francesco.

La mattinata si è aperta con il saluto delle autorità presenti, tra cui il presidente della Consulta permanente Sicurezza e Legalità del Comune di Cantù e del Centro Studi Sociali contro le Mafie Progetto San Francesco Benedetto Madonia, l’Assessore alla Legalità e alla Sicurezza Maurizio Cattaneo, i rappresentanti di Enti, Associazioni e Organizzazioni civili e religiose e il Sindaco di Cantù Alice Galbiati che, ai microfoni di CiaoComo, ha rilasciato una breve ma significativa dichiarazione. «Il senso di questa giornata sta nella presenza dello Stato, delle Istituzioni, dei ragazzi e delle ragazze sul territorio, una presenza costante, che testimonia la volontà di proseguire sul percorso iniziato nel marzo del 2019 con Il Caffè contro le Mafie. Tanti passi sono stati fatti da allora, come l’adesione al Comitato 5 dicembre 2014, grazie alla Consulta e all’assessorato alla legalità e alla sicurezza, e tanti se ne faranno ancora, per dimostrare che il cammino deve essere sempre quello verso la legalità e ribadire il NO deciso nei confronti delle mafie».

A seguire, è stata data lettura dei nomi delle Vittime di Mafia, ad opera degli studenti canturini e dei componenti della Consulta Sicurezza e Legalità. La cerimonia si è conclusa con il lancio dei palloncini recanti la scritta No Mafia Cantù.

«L’elenco delle vittime innocenti delle mafie è lunghissimo, oggi sono stati letti 1069 nomi – ha aggiunto in chiusura l’assessore Cattaneo – ma la presenza di tanti ragazzi e ragazze e di tanti altri sindaci, in rappresentanza dei loro Comuni, sono la migliore risposta possibile. Ognuno di noi è chiamato a fare la propria parte».

Alla manifestazione hanno partecipato oltre 160 alunni provenienti da Enaip e dai tre Istituti Comprensivi Canturini.

CIAO COMO 21.3.2023