VOLTI e le VOCI di mafia

 


Le video-intercettazioni…

 

  • Doppio gioco – Le talpe dell’antimafia. Questo sensazionale docufilm ricostruisce l’ indagine dei R.O.S. che, fra gli altri, portò a processo e fino alla condanna definitiva Totò Cuffaro, l’ ex presidente della Regione Sicilia. Oltre a contenere moltissime intercettazioni e filmati originali, mostra come la mafia è in grado di insinuarsi nella società civile. Nell’indagine,  il Maresciallo della GdF nella DIA di Palermo Giuseppe “Pippo” Ciuro ha un ruolo centrale. Ciuro, si preoccupava di indagare per poi informare il boss della sanità Ajello, anche dell’ attività dello S.C.O. che, come dice al Maresciallo Giorgio Riolo (l’ altra talpa), “… perchè questi li piazzano senza dire niente a nessuno…” [microspie e telecamere – n.d.r.].  Infine, l’ annotazione più importante: quest’ indagine ha permesso di abbattere i costi dell’ assistenza sanitaria in Sicilia “… con un risparmio per le casse regionali di molti, molti milioni di euro…” (Michele Prestipino – Sostituto Procuratore – di Palermo ed ora Procuratore della Repubblica di Roma)

 


 

Esistono tre tipi di intercettazioni:

  • l’intercettazione telefonica, che consiste nel captare la conversazione che avviene a distanza tra due persone, per mezzo del telefono o di strumento analogo;
  • l’intercettazione ambientale, che consiste nel sentire tutto ciò che viene detto all’interno di un determinato luogo (l’abitacolo di un’auto, la camera di una stanza, ecc.);
  • l’intercettazione telematica, che consiste nel captare le conversazioni che ci si scambia tramite internet e altri mezzi informatici (si pensi alle chiamate tramite Skype, ecc.). Spesso questo tipo di intercettazione avviene mediante l’installazione di trojan, cioè di virus che si nascondono nel pc.
 

 

 


a cura di Claudio Ramaccini, Direttore Centro Studi Sociali contro la mafia – PSF