Scontro per il nome della piazza. Corfinio offre cittadinanza onoraria a FIAMMETTA BORSELLINO

 

CORFINIO. “La piazza del paese ha un valore identitario per la comunità”. Per questo abbiamo pensato ad un altro luogo da dedicata ai due giganti nella lotta contro la mafia”.
Lo ha messo nero su bianco il Comune di Corfinio che ha scritto, nei giorni scorsi, a Fiammetta Borsellino, la figlia di Paolo, il magistrato vittima di Cosa Nostra nella strage di via D’Amelio, dopo le polemiche che sono divampate in paese per il cambio della denominazione della piazza principale.  SEGUE


LETTERA APERTA AL COMUNE DI CORFINIO

Signor Sindaco,
abbiamo appreso dagli Organi di stampa e successivamente dalla lettura della documentazione amministrativa disponibile, che la sua Amministrazione ha stanziato l’importo di 4.886 euro per finanziare il ricorso al TAR contro il Prefetto perché vi ha giustamente negato la possibilità di cancellare l’intitolazione della vostra piazza principale ai magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.

Con la franchezza che il caso comporta, e con i toni consentiti,  Le chiediamo: 
ma Lei come uomo ed esponente delle Istituzioni non si vergogna neanche un pò di essere il principale responsabile di tale sfregio?

Non si vergogna, unitamente ai suoi colleghi di Giunta, di avere stanziato denaro  pubblico  per una causa tanto inaudita?
Signor Sindaco, non si vergogna di aver di fatto aderito ad una petizione motivata con il “malessere” e il “grave disagio sociale “ che provocherebbe la dedica a Falcone e Borsellino ?
Forse ci sbagliamo e ne saremmo ben lieti, ma sinceramente non crediamo che Lei  provi un seppur esile senso di vergogna perché in caso contrario si sarebbe ben guardato dal privilegiare una porzione della c.d. piazza piuttosto che il buon senso.
Ció detto, La invitiamo, anzi la esortiamo, a recedere dai propositi dichiarati e, se non pubblicamente,  almeno in cuor suo, a chiedere scusa ai due giganti oltraggiati.  

25 agosto 2024 – Claudio Ramaccini – Direttore CENTRO STUDI SOCIALI CONTRO LE MAFIE – PROGETTO SAN FRANCESCO 


CRONISTORIA


📌 Si prende atto della replica del Comune di Corfinio e delle relative argomentazioni fornite a sostegno della decisione assunta di ricorrere al TAR contro il diniego del Prefetto al cambio di denominazione della Piazza Falcone e Borsellino


7.9.2024  VIDEO SERVIZIO RAI  –  Dura presa di posizione del Progetto San Francesco

 


7.9.2024 VIDEO SERVIZO RAI – La piazza della discordia

 


7.9.2024 VIDEO SERVIZIO RAI  – Su piazza Falcone e Borsellino il Comu e ricorre al Tar

 


7.9.2024 VIDEO SERVIZIO RAI  – Per il Presidente del Tribunale Pescara decisone sconcertante


7.9.2024 SERVIZIO GIORNALE RADIO RAI SUL “CASO CORFINIO”


9.9.2024 VIDEO SERVIZIO RAI – disputa sulla Piazza Falcone e Borsellino


23.9.2024 VIDEO SERVIZIO RAI – Anche il PUPARO di Palermo contrario a Piazza Falcone e Borsellino in centro.


23.9.2024 CORFINIO (AQ) Piazza Falcone Borsellino – VICE SINDACO: “Si va alla guerra con Referendum se TAR boccia ricorso”. PARROCO: non mi schiero…

 

Leggi l’articolo


26.9.2024 La disputa di Corfinio Deciderà il Tar. Ma un giovane palermitano, che preferirebbe vecchia toponomastica, ha spiegato le sue ragioni con uno spettacolo di pupi italici


 

27.10.2024 I cittadini rivogliono piazza Corfinium – Offerta la cittadinanza ordinaria a Fimmetta Borsellino

 


Stanziato denaro pubblico per cambiare denominazione alla piazza dedicata a FALCONE  e BORSELLINO

 

 

CORFINIO: il Comune stanzia 4.886 euro per cambiare la denominazione alla Piazza Falcone Borsellino. Secondo il Comitato costituito ad hoc l’aver “sfrattato” la precedente denominazione ha provocato “malessere” e “grave disagio sociale” ai residenti.
Accade in una località abruzzese in provincia dell’Aquila sconosciuta ai più nonostante il suo glorioso passato.
Una località con migliaio di residenti rappresentati dal 20 settembre 2020 da una Giunta che pur di cambiare la denominazione  della principale piazza del paese decisa dalla precedente Amministrazione (nel 2017) e dedicata ai magistrati vittime di Cosa nostra FALCONE e BORSELLINO ha deliberato lo stanziamento di 4.886 euro del bilancio comunale per finanziare il ricorso al TAR contro il Prefetto che ha negato tale possibilità.
E’ pur vero che per ricordare il sacrificio delle vittime della criminalità organizzata numerose ed anche importanti località italiane non  hanno destinato la piazza principale o siti di particolare rilievo ma per quanto ci riguarda, il tema è un altro. La nostra reazione negativa sulla decisione della Giunta nasce dal fatto che l’attuale intitolazione non è frutto di una scelta ex novo ma di una scelta, come motivato dalla Soprindentente alle Belle Arti nel suo parere negativo, ormai consolidata da sette anni ancorché effettuata da una Amministrazione di colore politico diverso da quello che oggi governa Corfinio.
Nessun accanimento quindi da parte nostra nei confronti di una località e di una Comunità dai precedenti storici unici e di tutto rispetto. Il nostro intervento è stato generato unicamente dalla ferma volontà di far conservare una realtà giá esistente e particolarmente significativa per i valori che di per sé rappresenta. Una decisione, quella dell’attuale Amministrazione, che a nostra memoria é stata preceduta solo da due analoghi e fallimentari precedenti e che hanno riguardato un parco comunale di LATINA e l’Aeroporto di PALERMO.

 

 

“La cittadinanza non ha accolto con estremo favore lo “sfratto dell’antica denominazione e il malessere, che pian piano è si è venuto ad incrementare negli animi dei cittadini ha indotto questo Comitato ad agire per eliminare questo grave disagio sociale.”


Dalla pagina istituzionale FB del Comune di Corfinio

24.9.2024 Mirella Di Nardo

Ma invece di spendere i soldi di noi contribuenti per i ricorsi, sarebbe il caso che si lavorasse su i reali bisogni del paese, e da qui a domani durerebbe l’elenco. Il paese vive nel futuro e non solo di storia. Il centro storico è lercio, le erbacce crescono ad ogni angolo, invasioni di insetti pericolosi, buche sulle strade, ecc….
Cara signora, purtroppo il peggio non è mai morto, e nella nostra Comunità salvando qualcuno, peggio abbonda.
Si vuol vivere di storia, senza dedicarne la minima attenzione, trascurandola e decretandola di quella dignità che le appartiene.
Il centro storico della Corfinio Capitale d’Italia, il quale fu fulcro è testimone della gloriosa storia che visse con rispetto ed onore.
Oggi è feudo incontrastato dei piccioni, i quali con i loro escrementi rendono il centro storico,:un letamaio a celo aperto.

Visualizza la Piazza

 

 

 

INCREDIBILE MA VERO – La delibera di intitolazione della piazza ai magistrati FALCONE e BORSELLINO  risale al 2017. Da allora ad oggi il comune non ha mai provveduto a sostituire la targa. Una grave inadempienza che ora viene utilizzata quale ulteriore argomento di ricorso per cancellare l’attuale denominazione ufficiale.

Il sindaco ha portato la questione all’attenzione del Capo dello Stato, segnalando l’importanza di discutere le rilevanze storiche e culturali che il cambiamento di nome comporterebbe.

RICHIESTA DIMISSIONI DIRIGENTE SOPRINTENDEZAIl Comitato per la ri-denominazione della Piazza principale di Corfinio ha scritto una lettera aperta al Ministro Gennaro Sangiuliano per esprimere il profondo sconcerto causato dalla decisione della Soprintendenza ai Beni Culturali, la quale ha espresso parere negativo per la ridenominazione dell’antica Piazza di Corfinio, che sottende un importantissimo Bene Culturale, simbolo del luogo dove è nata l’ITALIA. La lettera, completa di tutti gli atti istituzionali, riporta nei dettagli le motivazioni della richiesta ed infine il diniego immotivato della Soprintendenza ai Beni Culturali per il quale il Comitato chiede le dimissioni dell’alto Funzionario.

Stanziati dal Comune 4.886 euro per finanziare le spese legali per il ricorso al TAR contro il diniego prefettizio

 

TESTO

Mappe

 

 

TESTO

TESTO

 

 

CORFINIO: FALCONE e BORSELLINO “sfrattati” dalla piazza principale e confinati in uno slargo…?


RASSEGNA STAMPA

 

  • Se a Corfinio non vogliono ricordare Falcone e Borsellino
  • Corfinio, cittadini scrivono al ministro Sangiuliano contro intitolazione della piazza a Falcone e Borsellino, il sindaco si appella a Mattarella
  • COMITATO, “NO A CAMBIO NOME DELLA NOSTRA PIAZZA IN ‘FALCONE E BORSELLINO’”
  • Residenti in rivolta: ridateci piazza Corfinio – Petizione e ricorsi al Tar per restituire il nome del paese al luogo ora intitolato a Falcone e Borsellino
  • Corfinio, Comitato contro l’intitolazione della piazza a Falcone e Borsellino. Soprintendenza boccia la ridenominazione
  • Corfinio: cambio del nome per antica piazza. Rivolta di piazza e ricorso al Tar
  • Corfinio: la polemica sul cambio del nome della piazza principale infiamma il dibattito locale
  • Corfinio si oppone al cambio di nome della Piazza: Ricorso al TAR contro la decisione
  • A Corfinio scontro  istituzional-popolare su piazza Falcone e Borsellino
  • Corfinio, il paese litiga sulla piazza dedicata a Falcone e Borsellino
  • I Cittadini rivogliono Piazza Corfinium
  • Offerta la cittadinanza onoraria a Fiammetta Borsellino
  • VIDEO (1) SERVIZIO RAI
  • VIDEO (2) SERVIZIO RAI  
  • VIDEO (3) SERVIZIO RAI 
  • VIDEO (4) SERVIZIO RAI
  • VIDEO (5) SERVIZIO RAI
  • VIDEO (6) SERVIZIO RAI
  • SERVIZIO GIORNALE RADIO RAI

 

 

I promotori di questa opposizione hanno scritto una lettera al Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, per lamentarsi della decisione della Soprintendenza ai Beni Culturali, che ha giustamente respinto la proposta di ripristinare il vecchio nome di stampo fascista.

LA LETTERA

 

«Onorevole Ministro, dagli anni ’30 al 2017 la piazza principale di Corfinio (dove l’Italia è nata – 90 a.C.) ha avuto la denominazione di “Piazza Corfinio”;  il Comune di Corfinio, con un solo colpo di spugna, ha cancellato l’antica e radicata denominazione ribattezzandola “Piazza Falcone e Borsellino”.
La cittadinanza non ha accolto con estremo favore lo sfratto dell’antica denominazione e il malessere, che pian piano è si è venuto ad incrementare negli animi dei cittadini ha indotto questo Comitato ad

agire per eliminare questo grave disagio sociale.

 

Per questo motivo il Comitato ha raccolto più di 300 firme (Corfinio conta circa 980 abitanti di cui circa 700 aventi diritto al voto), in pochissimi giorni. è proprio questo ultimo parere, “…obbligatorio e vincolante per l’adozione del provvedimento autorizzatorio dell’intitolazione ….”, come riporta la nota della Prefettura, che ci lascia sbalorditi, così come sbalordita è tutta la comunità corfiniese, in particolare tutti i firmatari della petizione popolare”.
Per questo gravissimo motivo e per il fatto che la Soprintendente Regionale non abbia voluto tener conto del volere popolare espresso con più di 300 firme, apposte per la valorizzazione del nostro territorio, abbandonato a se stesso da troppi anni, nonostante sia simbolo di una importante pagina della grande storia e custode di beni culturali di grande interesse (come anche il Teatro Italico – 4200 posti a sedere – sottostante la piazza principale di Corfinio), ne chiediamo le immediate dimissioni.
Onorevole Ministro, valuti Lei stesso, in base alla storia che vede Corfinio protagonista nella famosa “Guerra Sociale” o “Guerra Marsica”, se non la Soprintendente Regionale chi dovrebbe tutelare e promuovere la valorizzazione dei Beni Culturali di Corfinio?»



A sostegno del cambio di denominazione, un’altra missiva é stata inviata dal Sindaco  al Presidente della Repubblica…

 


Abitanti di Corfinio a Sangiuliano, ‘non cambi nome alla piazza’

 

 

 
Oggetto: RIDENOMINAZIONE PIAZZA FALCONE E BORSELLINO IN PIAZZA CORFINIUM.

MODIFICA E RIDENOMINAZIONE VIA TANCREDI DA PENTIMA DAI CIVICI 1 – 13 E 2 – 4 – AFFIDAMENTO INCARICO LEGALE AVV. LUCA PRESUTTI PER RICORSO AL TAR CONTRO IL DINIEGO ESPRESSO DALLA PREFETTURA DI L’AQUILA.
L’anno 2024 , il giorno 16 del mese di AGOSTO nel proprio Ufficio presso il Comune intestato;

PREMESSO che il 15/03/2024 con protocollo n° 1314 è stata presentata al Comune di Corfinio una petizione, sottoscritta da oltre 300 cittadini, per le seguenti richieste:
– rinominare la principale piazza di Corfinio con la denominazione “Piazza Corfinio” o Piazza
Corfinium”;
– individuare un’altra Piazza o Via per denominarla “Piazza / Via Falcone e Borsellino”;
PREMESSO CHE:
Determinazione AREA TECNICA n.69 del 16-08-2024 Comune di CORFINIO –
– la toponomastica è disciplinata dal R.D. n. 1158/1923, convertito nella Legge n. 473/1925, dalla legge n. 1188/1927, dall’art. 10 della Legge n. 1228/1954 e dall’art. 41 del D.P.R. n. 323/1989;
– la Circolare del Ministero dell’interno n. 4 del 10.02.1996 (in G.U. 23.03.1996 n. 70) ha confermato le procedure da seguire, da parte dei Comuni, già indicate nelle norme sopra richiamate;
– con Circolare n. 10/1991 il Ministero dell’interno ha avuto modo di precisare che l’intitolazione e/o modifica di un’area di circolazione comunale (strada, piazza, via, traversa, ecc.) destinata alla viabilità, con il Nuovo Ordinamento delle Autonomie Locali “non rientra negli atti fondamentali attribuiti alla competenza esclusiva del Consiglio Comunale ma è di competenza della Giunta”;
CONSIDERATO che le richieste di nuova denominazione possono essere proposte dal Sindaco, dai Consiglieri Comunali, dagli Assessori, da Enti pubblici o privati, da Associazioni, a carattere nazionale o locale, partiti politici, circoli, comitati, scuole, organizzazioni sindacali, singoli cittadini residenti nel Comune (o che abbiano un legame documentabile con il Paese);
DATO ATTO che ogni area di circolazione di un territorio comunale deve avere una propria distinta denominazione, da indicarsi su apposite targhe di materiale resistente, inclusa l’inserzione delle nuove strade negli elenchi comunali;
DATO ATTO che le proposte di denominazione, ottenuta l’approvazione della Giunta, sono inoltrate al Prefetto con il relativo incartamento:
– Delibera di Giunta Comunale n° 26 del 27/04/2024 con la quale si approvava:
1) l’intitolazione del luogo principale di Corfinio con un nome adeguato alla sua storia e
all’impianto toponomastico che caratterizza il Borgo Medioevale ed il Centro Storico con la denominazione “Piazza Corfinium” in luogo di “Piazza G. Falcone e P. Borsellino”;
2) La modifica di via Tancredi Da Pentima come di seguito meglio specificato:
a) l’area antistante l’edificio scolastico, ora identificata come Via Tancredi da Pentima dal civico 1 al civico 13 numeri dispari e dal civico 2 al civico 4, ridenominata “Largo Giovanni
Falcone e Paolo Borsellino”, con il conseguente aggiornamento dei numeri civici,
b) il tratto restante di Via Tancredi da Pentima, come da planimetrie allegate alla delibera.
VISTO il decreto del Prefetto della provincia dell’Aquila, acquisito dal Comune di Corfinio con il prot. n° 2904 del 24/06/2024 con il quale la richiesta di ridenominazione, presentata con deliberazione di Giunta Comunale n°26 del 27/04/2024, veniva respinta, dopo aver acquisito il parere vincolante negativo espresso dalla Direzione Generale Archeologica Belle Arti e paesaggio, Soprintendenza archeologica per le province di l’Aquila e Teramo;
ACQUISITO agli Atti il parere della suddetta Direzione Archeologica espresso come di seguito riportato: “si esprime parere contrario alla variazione di denominazione delle attuali piazza Falcone e Borsellino e via Tancredi da Pentima in quanto non adeguatamente motivate e in considerazione del fatto che le attuali denominazioni sono ormai radicate nella tradizione locale”;
RITENUTE tali motivazione ingiustificate in quanto:
1) si ritiene di avere esaustivamente indicato le motivazioni che hanno portato
l’Amministrazione ad effettuare tali modifiche;
2) non è vero che le denominazioni che si intendono modificare sono ormai radicate nelle
tradizioni locali in quanto sia la denominazione di piazza Falcone e Borsellino che via

CONSIDERATO che l’amministrazione comunale, avverso al provvedimento del Prefetto, intende
presentare ricorso al TAR dell’Aquila ai sensi del D.Lgs. 2 Luglio 2010 n°104;

DETERMINA
1. DI DARE ATTO che la premessa e la narrativa formano parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
2. DI CONFERIRE incarico legale allo Studio Legale Avv. Luca Presutti con sede in Via Amedeo Tedeschi n. 13 a Pratola Peligna (AQ)
Per il ricorso al TAR contro il diniego espresso dalla Prefettura di L’Aquila al costo oneri compresi di € 4.886,00 (Quattromilaottocentottantasei/00);
DI ASSUMERE impegno di spesa di complessivi EURO 4.886,00 

 
 
BILANCIO 2023 APPROVAZIONE RENDICONTO DI GESTIONE

Curiosità …



LETTERA  a 

 S.E il PREFETTO DELL’AQUILA Dr. Giancarlo Di Vincenzo

Gentile dottor Di Vincenzo,
abbiamo appreso dagli organi di stampa che l’Amministrazione comunale di Corfinio ha deliberato lo stanziamento di euro 4.886,00 per finanziare le spese di assistenza legale presso il competente TAR nel ricorso contro la Prefettura dell’Aquila a seguito del diniego opposto dalla stessa alla modifica dell’attuale intitolazione della Piazza Falcone e Borsellino.
Voglia accogliere i nostri più sentiti ringraziamenti per essersi opposto a questo inqualificabile oltraggio intentato dall’attuale Amministrazione comunale e ciò a prescindere dall’esito che sarà prodotto dal predetto ricorso.
Il gesto di per sè, a nostra conoscenza, ha due soli precedenti: LATINA e PALERMO . Entrambi  non andati a “buon fine” anche grazie alla significativa reazione negativa che hanno provocato

CENTRO STUDI SOCIALI CONTRO LE MAFIE PROGETTO SAN FRANCESCO 


CRONISTORIA


I precedenti


Un oltraggio che  a nostra memoria richiama alla mente due soli precedenti: LATINA (agosto 2021) e PALERMO (settembre 2012).
In entrambi i casi  le richieste non sono andate a “buon fine” anche grazie alla significativa reazione negativa che hanno

 

 

Dalla KALSA alla TOGA. Le storie di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino

 

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