


Fiammetta Borsellino alla Spezia per incontrare i giovani studenti del Fossati Da-Passano
di Martina Costa – Una mattinata dedicata alla lotta alla mafia, per ricordare l’importanza della memoria che deve essere principalmente “impegno e non retorica”.
“I ragazzi che ho incontrato questa mattina sono stati molto preparati e attenti.” ha dichiarato Fiammetta Borsellino, figlia di Paolo Emanuele Borsellino, magistrato italiano considerato tra le personalità più importanti e prestigiose nella lotta alla mafia in Italia e a livello internazionale, vittima di Cosa Nostra nella strage di via D’Amelio assieme ai cinque agenti della sua scorta.
L’incontro tra Fiammetta Borsellino, che attualmente si dedica interamente alla sensibilizzazione e condivisione della propria esperienza personale, dopo essere stata per 17 anni dirigente all’interno della pubblica amministrazione nel Comune di Palermo, occupandosi dell’attivazione di servizi per tutte le fasce deboli, e i giovani studenti del Fossati Da-Passano, è avvenuto prima all’interno dell’iIstituto dove ha salutato gli alunni e successivamente presso la Sala Dante della Spezia.
“I ragazzi hanno fatto un percorso che oggi si è dimostrato veramente nella sua efficacia. Fare memoria con loro è fondamentale per fargli comprendere che la stessa è principalmente impegno e non retorica”, ha sottolineato l’ex dirigente della pubblica amministrazione del Comune di Palermo.
Parlando del padre ha poi ricordato quanto l’ottimismo e la positività abbiano sempre caratterizzato il suo lavoro, valori che lui stesso le ha trasmesso e che ha definito imprescindibili per ”guardare avanti alla bellezza della vita e sottrarsi al domino del dolore e della paura”.
Anche Giulia Crocco, dirigente dell’Ufficio scolastico Provinciale della Spezia, ha spiegato l’importanza di far lavorare i ragazzi su queste tematiche in un’ottica volta all’educazione civica, affinché possano comprendere profondamente quelli che sono i valori da portare avanti ed avere saldi nelle loro vite.
Pensiero condiviso anche dalla preside dell’Istituto spezzino, Paola Leonilde Ardau, che ha visto nei suoi studenti molto interesse e motivazione, sottolineando quanto gli insegnamenti che Paolo Borsellino continua a darci siano sinonimo di una luce di speranza per il futuro.