LA SPEZIA – Fiammetta Borsellino incontra gli studenti del Fossati Da Passano

 

ITCT Fossati Da Passano

 
Oggi il nostro Istituto ha vissuto un momento storico e di grande valore civile: l’incontro con Fiammetta Borsellino, figlia del magistrato Paolo Borsellino. Un’occasione unica per riflettere sul significato della memoria e sul ruolo attivo che i giovani possono avere nella costruzione di una società più giusta.
Un sentito grazie a Fiammetta Borsellino per la sua preziosa testimonianza, alla nostra Dirigente Scolastica per il suo costante impegno nella promozione di eventi di grande valore educativo, a tutti i docenti che hanno reso possibile questo incontro, ai collaboratori scolastici e a tutto il personale ATA per il supporto fondamentale.
Un ringraziamento speciale anche alla Provincia della Spezia per averci concesso l’uso della splendida Sala Dante, che ha reso ancora più solenne questo evento.
Questa è solo una delle tante immagini di una giornata indimenticabile! Nei prossimi giorni pubblicheremo un post dedicato con foto e video degli interventi. Nel frattempo, potete già trovare alcuni momenti salienti nelle storie in evidenza.

Che questa giornata sia un punto di partenza per un impegno quotidiano nella legalità!
 
🔵 Onore, Sacrificio e Memoria 🔵
Il 5 febbraio 2025, presso la Sala Dante di La Spezia, avremo l’opportunità di riflettere su uno dei più alti esempi di sacrificio estremo nel compimento del dovere.
Un incontro che ci invita a ricordare chi, con coraggio e determinazione, ha difeso i valori della legalità, della giustizia e del rispetto delle Istituzioni. Insieme ai membri della sua scorta, ha incarnato l’essenza della dignità umana, diventando un simbolo indelebile di impegno e responsabilità.
🔹 La memoria è un dovere. Il sacrificio non va dimenticato.

 

 


Fiammetta Borsellino alla Spezia per incontrare i giovani studenti del Fossati Da-Passano

 

di Martina Costa – Una mattinata dedicata alla lotta alla mafia, per ricordare l’importanza della memoria che deve essere principalmente “impegno e non retorica”.

“I ragazzi che ho incontrato questa mattina sono stati molto preparati e attenti.” ha dichiarato Fiammetta Borsellino, figlia di Paolo Emanuele Borsellino, magistrato italiano considerato tra le personalità più importanti e prestigiose nella lotta alla mafia in Italia e a livello internazionale, vittima di Cosa Nostra nella strage di via D’Amelio assieme ai cinque agenti della sua scorta.

L’incontro tra Fiammetta Borsellino, che attualmente si dedica interamente alla sensibilizzazione e condivisione della propria esperienza personale, dopo essere stata per 17 anni dirigente all’interno della pubblica amministrazione nel Comune di Palermo, occupandosi dell’attivazione di servizi per tutte le fasce deboli, e i giovani studenti del Fossati Da-Passano, è avvenuto prima all’interno dell’iIstituto dove ha salutato gli alunni e successivamente presso la Sala Dante della Spezia.

“I ragazzi hanno fatto un percorso che oggi si è dimostrato veramente nella sua efficacia. Fare memoria con loro è fondamentale per fargli comprendere che la stessa è principalmente impegno e non retorica”, ha sottolineato l’ex dirigente della pubblica amministrazione del Comune di Palermo.

Parlando del padre ha poi ricordato quanto l’ottimismo e la positività abbiano sempre caratterizzato il suo lavoro, valori che lui stesso le ha trasmesso e che ha definito imprescindibili per ”guardare avanti alla bellezza della vita e sottrarsi al domino del dolore e della paura”.

Anche Giulia Crocco, dirigente dell’Ufficio scolastico Provinciale della Spezia, ha spiegato l’importanza di far lavorare i ragazzi su queste tematiche in un’ottica volta all’educazione civica, affinché possano comprendere profondamente quelli che sono i valori da portare avanti ed avere saldi nelle loro vite.

Pensiero condiviso anche dalla preside dell’Istituto spezzino, Paola Leonilde Ardau, che ha visto nei suoi studenti molto interesse e motivazione, sottolineando quanto gli insegnamenti che Paolo Borsellino continua a darci siano sinonimo di una luce di speranza per il futuro.

 

 

 

 

 

La denuncia di Fiammetta Borsellino