LUCIA BORSELLINO: « Mio padre oltraggiato anche da morto.”

 

 

 


«Da figlia ritengo che mio padre sia stato oltraggiato anche da morto. E non lo meritava. Perché più va avanti questa storia, più ci rendiamo conto di quanto le indagini siano state condotte male e quanto questo depistaggio sia riuscito in fondo, perché ci stanno volendo 33 anni e probabilmente non saranno soltanto 32 anni per riuscire quantomeno a fare una ricostruzione storica di quel periodo così buio. Mio papà è la persona che mi ha dato l’amore più grande e incondizionato che io potessi ricevere. La cosa che posso dire di lui è che ci diceva ‘grazie’, così come lo diceva anche a mia nonna. Pensare che un padre dica grazie ai propri figli è qualcosa di straordinario e il che significa che era un uomo che aveva perfettamente la consapevolezza dei propri limiti, che era un uomo umile e che tutto avrebbe immaginato, tranne che dovere assurgere a persona straordinaria per il semplice fatto di avere fatto il suo dovere».

(Lucia Borsellino)

📌Così la figlia del giudice Paolo in un’intervista esclusiva per il programma “Inviato Speciale”, su Radio 1 Rai. “Dopo 32 anni abbiamo assistito a uno scempio della verità perché quello che poi si è configurato come il depistaggio più grave della storia della nostra Repubblica è tuttora in atto”  13 luglio 2024

 


 

LUCIA BORSELLINO