Da un video pubblicato in rete recentemente, ho estrapolato questo spezzone del verbale di interrogatorio dei magistrati di Caltanissetta, all’ex procuratore di Palermo Pietro Giammanco. Rilevo che quanto ha affermato non corrisponde al vero: il dr Borsellino, fece tre interrogatori a Mutolo. Il primo luglio con Borsellino c’era Aliquò, il 16 luglio e il 17 luglio 1992, invece NATOLI e LO FORTE (Aliquò nn c’era)
Nel primo, io pur essendo presente non partecipai perchè dovevo compiere atti di routine. Mentre nel secondo e terzo lo assistetti senza allontanarmi. Un’ultima considerazione. Ma non potevano interrogarlo prima anziché attendere 25 anni?
1 luglio 1992 VITTORIO ALIQUÓ e PAOLO BORSELLINO, entrambi procuratori aggiunti a Palermo, si recano a Roma per interrogare GASPARE MUTOLO .NEWS e VERBALE
16 e 17 luglio 1992 BORSELLINO si reca a Roma per interrogare il pentito GASPARE MUTOLO ed altri collaboratori. L’interrogatorio dura parecchie ore. Il pentito accetta di verbalizzare le accuse su Contrada e Signorino. Ma non si fa in tempo, se ne riparlerá lunedí prossimo. É tardi. Borsellino chiude il verbale senza neppure una parola, sempre piú incupito. Saluta Mutolo, ed é l´ultima volta che lo vede.Un confidente dei carabinieri di Milano rivela che si sta preparando un attentato ad Antonio Di Pietro e a Paolo Borsellino. La fonte è ritenuta altamente attendibile ed il raggruppamento ROS di Milano invia un rapporto alla Procura di Milano ed a quella di Palermo. L’informativa è inviata per posta ordinaria ed arriverà a Palermo dopo la strage di Via D’Amelio. In seguito a questa notizia viene pesantemente rafforzata la scorta a Di Pietro ed alla sua famiglia, il PM milanese non dorme neppure a casa sua. Il maresciallo Cava del ROS di Milano tenta anche di mettersi in contatto diretto con la Procura palermitana ma senza risultato.
GASPARE MUTOLO: “Nell’ultimo interrogatorio Borsellino era molto preoccupato” VERBALE e NEWS
9.10.2025 🟥 GIAMMANCO fu interrogato il 16 agosto 2017
La rivolta dei pm di Palermo contro il procuratore capo Pietro Giammanco