PAOLO BORSELLINO, oggi in diretta web alla Camera ricordato alla presenza delle massime cariche dello Stato. Sarà esposta la borsa del magistrato che conteneva l’agenda rossa

 

 

 

Meloni: ‘L’Italia ha diritto di conoscere la verità su Borsellino’

 “Il popolo italiano ha il diritto di conoscere la verità” sulla strage di via D’Amelio e sulle stragi di mafia.

Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, alla cerimonia per l’inaugurazione della teca contenente la borsa di Paolo Borsellino alla Camera.

La borsa di Paolo Borsellino esposta alla Camera “rappresenta più di ogni altro oggetto la dedizione al lavoro, la sacralità con cui nostro padre concepiva il suo servizio allo Stato e alle istituzioni. In quella borsa aveva riposto, oltre agli effetti personali, anche le sue agende e alcuni documenti la cui importanza era ritenuta da lui tale” da volerli tenere sempre con sé. Lo ha detto la figlia di Paolo Borsellino, Lucia, alla cerimonia per l’inaugurazione della teca che, alla Camera, contiene la borsa del padre, il magistrato Paolo Borsellino. “In quei giorni – ha ricordato – il suo viso portava vividi i segni del dolore della strage di Capaci. Oggi siamo qua a celebrare tutti coloro che hanno fatto nel servizio alle istituzioni il loro stile di vita. Per noi è un giorno speciale: a questo oggetto viene restituita la dignità che merita, un simbolo dello spirito di servizio di un uomo dello Stato che ha onorato questo Stato e le sue istituzioni fino all’ultimo istante”.

Dalle stragi di mafia “è partito un movimento di popolo che per la prima volta ha detto visibilmente no alla violenza, al ricatto, all’omertà a cui la mafia avrebbe voluto condannare l’Italia. La reazione è stata una grande sottovalutazione di Cosa Nostra: milioni di italiani hanno preferito l’impegno all’indifferenza, il dovere all’ignavia, hanno scelto l’onore e la nazione contro il finto onore di chi si proclama uomo d’onore. E’ stata la scintilla di un incendio di speranza e amore per l’Italia, il suo testimone è ancora saldo”, ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

“Ricordo soprattutto lo sgomento di quelle ore e la rabbia con cui – da siciliano – da parlamentare e da siciliano non riuscivo ad accettare l’idea che, dopo Giovanni Falcone, la mafia fosse riuscita ad infliggere un altro colpo così crudele. Solo due mesi prima insieme a tutti i parlamentari insieme a Msi avevamo votato simbolicamente come presidente della Repubblica Paolo Borsellino, un uomo al di sopra per le parti”. Lo afferma il presidente del Senato, Ignazio La Russa.

La cerimonia alla Camera

“La borsa di Borsellino è tornata a Roma, ha l’odore acre e intenso della pelle bruciata. Dentro è intatta, come intatto è l’insegnamento di uomo che, solo, ha incarnato il senso del dovere più profondo, il rispetto per le istituzioni, la sete di giustizia”. Lo ha detto la presidente la presidente della commissione parlamentare antimafia, Chiara Colosimo, alla cerimonia per l’inaugurazione della teca contenente la borsa di Paolo Borsellino alla Camera. “Oggi le istituzioni e noi ribadiamo da che parte stiamo. Chiediamo perdono ai nostri figli se, in questi anni, non sempre così è sembrato. Lasciamo nella casa degli italiani il monito a noi stessi, l’insegnamento ad essere come questo uomo ci ha mostrato, con la sua vita e la sua morte”.

 

Presente il presidente della Repubblica Mattarella. Interverranno il presidente della Camera Fontana, il presidente del Senato La Russa e la premier Meloni

Oggi  30 giugno alle 18, nel Transatlantico di Montecitorio, si terrà la cerimonia in memoria di Paolo Borsellino, nel corso della quale sarà presentata la prima esposizione della borsa che il giudice aveva con sé il giorno della strage di Via D’Amelio, il 19 luglio 1992.
Sarà presente il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Interverranno il Presidente della Camera, Lorenzo Fontana, il Presidente del Senato, Ignazio La Russa, il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
Contributi e partecipazione dei figli di Paolo Borsellino e di Manuela Canale, figlia del tenente colonnello Carmelo Canale, tra i più stretti collaboratori di Paolo Borsellino.
In conclusione interverrà la deputata Chiara Colosimo, Presidente della Commissione Antimafia.

 

L’appuntamento viene trasmesso in diretta webtv anche con la traduzione nella lingua dei segni.

 


La borsa del giudice Paolo Borsellino mostrata al Tg1. Oggi alla Camera

 

La borsa del giudice Paolo Borsellino per la prima volta sarà esposta in una cerimonia a Montecitorio, presenti le più alte cariche dello Stato

Lunedì 30 giugno, alle 18, nel Transatlantico di Montecitorio, si terrà la cerimonia in memoria di Paolo Borsellino, nel corso della quale sarà presentata la prima esposizione della borsa che il giudice aveva con sé il giorno della strage di Via D’Amelio, il 19 luglio 1992. Sarà presente il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Interverranno il Presidente della Camera, Lorenzo Fontana, il Presidente del Senato, Ignazio La Russa, il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.  Contributi e partecipazione dei figli di Paolo Borsellino e di Manuela Canale, figlia del tenente colonnello Carmelo Canale, tra i più stretti collaboratori di Paolo Borsellino.  In conclusione interverrà la deputata Chiara Colosimo, Presidente della Commissione Antimafia. L’appuntamento viene trasmesso in diretta webtv anche con la traduzione nella lingua dei segni. 

Il Tg1 mostra per la prima volta borsa di Borsellino

Il Tg1, nel corso dell’edizione delle 20, ha mostrato per la prima volta borsa che il giudice Paolo Borsellino aveva con sé il giorno della strage di via d’Amelio del 19 luglio 1992, n cui perse la vita assieme a cinque agenti della sua scorta. Al suo interno c’era l’agenda rossa del magistrato, poi scomparsa.
“Avendo l’agenda rossa avremmo visto e capito cosa scrisse Borsellino pochi giorni prima di morire”, ha detto, in un’intervista al Tg1, Carmelo Canale, colonello dei carabinieri, all’epoca maresciallo, collaboratore storico di Paolo Borsellino. L’ex carabiniere ha preparato una raccolta di appunti di Borsellino presi da un’altra agenda e li consegnerà alla commissione . RAI NEWS

 

 

LA BORSA DEI MISTERI E LA SPARIZIONE DELL’AGENDA ROSSA