SALVATORE BORSELLINO e la rottura anche personale con i figli del fratello Paolo

Ma se da un lato ai figli di Paolo mi lega il terribile dolore per questa morte annunziata e l’insopprimibile esigenza di verità su una strage nella quale è stata stroncata la vita del loro padre e di mio fratello, da essi è emersa una posizione processuale che si è venuta a differenziare nel corso dei tanti processi, arrivando purtroppo, e con mio grande dolore, a influire anche sui rapporti personali.
Devo dire, da parte mia, che ho ascoltato con sconcerto le dichiarazioni fatte in questa sede nei confronti dei due magistrati o meglio di un magistrato e di un ex magistrato, oggi senatore della Repubblica.  
Mi riferisco a Nino Di Matteo e a Roberto Scarpinato ai quali mi sento invece di dover manifestare pubblicamente e in questa stessa sede la mia stima e la mia gratitudine per avere in questi lunghi anni ricercato con tutte le loro forze quella verità e quella giustizia per le quali continuo a combattere in nome di quell’agenda rossa che ho scelto a simbolo della mia lotta.
Sono ben altri i magistrati verso i quali bisognerebbe puntare il dito.

Fonte: Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere – Seduta n. 17 di Mercoledì 18 ottobre 2023


31.10.2024 SALVATORE BORSELLINO ufficializza la rottura anche personale con i figli del fratello Paolo

 

VIDEO SALVATORE BORSELLINO 31 ottobre 2024

31.10.2024 L’ing. SALVATORE BORSELLINO, ospite del Senato, rende pubblica ed ufficializza la rottura dei rapporti anche personali con i figli del fratello Paolo a causa della divergenza di vedute sulle cause che hanno determinato la Strage di Via D’Amelio.