Come la ‘ndrangheta si è spartita il territorio Comasco e perché si è sfiorata la guerra di mafia in Lombardia

  Tra le locali di ‘ndrangheta nel comasco, sotto osservazione dell’antimafia ci sono anche quelle di Erba e Canzo. Negli ultimi anni la tensione per il controllo dello spaccio di droga tra i due gruppi criminali è aumentata tanto che si è sfiorata una guerra di mafia in Lombardia. Ci sono confini, seppur non visibili,…

La MAFIA e la CHIESA

  DICEMBRE 2023 – In un messaggio in memoria di don Puglisi il Pontefice ribadisce le parole pronunciate nella Piana di Sibari nel 2014. «I mafiosi sono scomunicati»   CITTA’ DEL VATICANO Il Papa ha inviato un messaggio alla Lumsa, per un evento in memoria di don Pino Puglisi, e ha ribadito «la totale inconciliabilità…

L’oltraggio di CORFINIO – al dottor GIANNI LETTA cittadino onorario

  Ill.mo Dottor Gianni LettaROMA Gentile dottor Letta, abbiamo appreso che nel mese di settembre dello scorso anno Le é stata conferita la cittadinanza onoraria di Corfinio. In virtù di quanto precede, ci permettiamo pertanto richiedere anche il Suo autorevole intervento affinché non si dia corso all’intollerabile oltraggio nei confronti dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo…

Via D’Amelio: la storia sofferta di una mezza verità

  LE CONDANNE INGIUSTESicuramente con l’attentato del 19 luglio 1992 Gaetano Murana, Giuseppe Orofino, Cosimo Vernengo, Natale Gambino, Salvatore Profeta, Giuseppe La Mattina, Gaetano Scotto, Vincenzo Scarantino e Salvatore Candura non c’entrano nulla. Condannati nel gennaio del 1996 dalla Corte d’Assise di Caltanissetta nel primo troncone del processo sui fatti di via D’Amelio, i nove…

Via D’Amelio, il netturbino condannato ingiustamente: “Deluso da sentenza, ‘m’arraggia u cori'”

  A parlare all’Adnkronos è Gaetano Murana, l’ex dipendente dell’Amia accusato dal falso pentito Vincenzo Scarantino: “Sono stato in carcere al 41 bis per quasi 18 anni per un reato mai commesso. E nessuno pagherà per questa ingiustizia. Chi lo ha fatto il depistaggio?” “Sono deluso, molto deluso. La mia vita è stata distrutta per…

Sotto attacco i tre pilastri portanti nella lotta alle mafie

A trentotto anni dal maxiprocesso di Palermo e a trentadue dalle stragi di Capaci e via d’Amelio, la lotta alle mafie sta pericolosamente regredendo. È in corso un vero e proprio attacco ai tre pilasti portanti della lotta alla criminalità organizzata: intercettazioni, collaboratori di giustizia e sistema delle confische ante delictum. È sempre più evidente…

20.4.1996 Riina ordinò: uccidete i bambini

  Riina ordinò! uccidete i bambini Riina ordinò! uccidete i bambini «Voleva sterminare le famiglie dei pentiti» LA CRUDELTÀ’ DEL PADRINO R ROMA UNA assassino spietato, che voleva ammazzare i bambini dai sei anni in su; Riina sempre informato di ciò che avveniva «nello Stato»; Riina che dopo l’assassinio di Giovanni Falcone rassicura i picciotti…