28 gennaio 1996 Tre ergastoli per via D’Amelio

  Prima sentenza sulle stragi. Tensione in aula, un condannato urla: mi rubate la vita Prima sentenza sulle stragi. Tensione in aula, un condannato urla: mi rubate la vita Tre ergastoli per via D’Amelio.  Scarantino 18 anni: ma resta libero parola «ergastolo» rimbomba nella piccola aula gremita oltremisura. I giudici popolari stanno in piedi, rigidi…

ARCHIVIO 🟧 23 gennaio 1999 Annullati due ergastoli ma per i PM non è una sconfitta e Scarantino è credibile

  23 gennaio 1999 SENTENZA processo d’appello “Borsellino Uno” Due colpevoli in meno per Borsellino Cancellati in appello gli ergastoli di Scotto e Orofino Venute meno le certezze dell’accusa, nel processo d’appello alle assise di Caltanissetta per la strage di via D’Amelio a Palermo, due dei quattro imputati sono sfuggiti all’ergastolo, inflitto loro il 28 gennaio…

ARCHIVIO 🟧 25 maggio 1995  SCARANTINO « Così condannammo Borsellino»

  Pentito rivela: «I boss dissero: quel cornuto è più pericoloso di Falcone» « Così condannammo Borsellino» Luce sul vertice in cui fu deciso l’attentato.La «verità» del pentito Vincenzo Scarantino ha assunto risvolti impressionanti nella sua testimonianza ieri nell’aula bunker del carcere di Rebibbia a Roma. In trasferta da Caltanissetta per motivi prudenziali, la corte…

ARCHIVIO 🟧 30 SETTEMBRE 1992 Abbiamo le prove obiettive e soggettive che Scarantino è in galera per giusta causa, per concorso in strage».

30 settembre 1992 «Le mie armi contro i clan sono 100 pentiti e la gente» 30 settembre 1992 – SCARANTINO, il ragazzo venuto dal Kalsa 30 settembre 1992 Stessi killer per Falcone e Borsellino Abbiamo le prove obiettive e soggettive che Scarantino è in galera per giusta causa, per concorso in strage».  

30 settembre 1992 «Le mie armi contro i clan sono 100 pentiti e la gente»

  Il ministero degli Interni, con un ministro sempre democristiano. Un pomeriggio di estate residuale. Il ministro degli Interni Mancino è seduto nella sala umbertina del suo studio. Faccia meridionale, accento avellinese, un passato fra le scartoffie e le correnti, un uomo d’apparato, di partito, un topo nel formaggio parlamentare, arrivato “al comando della sicurezza…

30 settembre 1992 – SCARANTINO, il ragazzo venuto dal Kalsa

Per Matteo Cinque, il questore di Palermo, «è uno che sta nella fascia mediana tra delinquenza comune e mafia», insomma uno delle migliaia di killer che con un pugno di soldi o la promessa di lavoro i boss arruolano in qualunque momento e per qualunque delitto. Ma il «disoccupato» Vincenzo Scarantino, il presunto artificiere nella…

30 settembre 1992 Stessi killer per Falcone e Borsellino. Abbiamo le prove obiettive e soggettive che Scarantino è in galera per giusta causa, per concorso in strage».

  Si apre una nuova pista dopo l’arresto dell’artificiere. Per le cosche è un colpo durissimo. Sarebbe la prima volta che un esecutore materiale di una strage della mafia viene individuato. Gli inquirenti sono sicuri della sua colpevolezza e così ora Vincenzo Scarantino, 27 anni, è formalmente incriminato per concorso nella strage di via D’Amelio…