Cinque Vite, il racconto degli agenti di scorta di Borsellino

  MARI ALBANESE, “CINQUE VITE. RACCONTI INEDITI DEI FAMILIARI DELLA SCORTA DI PAOLO BORSELLINO” A trentadue anni dalle stragi del ’92, la necessità di un racconto sui protagonisti e le vittime degli attentati ai giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino ha portato a un’editoria dell’antimafia sempre più attenta al racconto dei cosiddetti “personaggi secondari” delle…

7.5.1993 ARCHIVIO 🟧 Il cardinale Pappalardo replica ad Agnese Borsellino

  « Siciliani inerti contro la mafia »   «Il cardinale di Palermo respinge le accuse alla Chiesa: «I vescovi uniti contro questa piaga dell’isola» Pappalardo replica ad Agnese Borsellino  Proprio mentre il Papa si appresta a compiere una visita pastorale a Trapani, Agrigento e Caltanissetta (ma non sono previsti incontri ufficiali con i familiari delle…

3.11.2004 🟧 Giudice Borsellino un particolare che mette i brividi

    SIGNORA BORSELLINO. Ci sono incontri che non si possono dimenticare. Agnese Borsellino aveva perso da due anni il marito Paolo – massacrato con la sua scorta, il 19 luglio 1992, in via D’Amelio, a Palermo – quando venne a trovarmi a Milano. Alla donna minuta, moglie e figlia di magistrati (il padre, Angelo…

12.12.1992 🟧 AGNESE BORSELLINO: «Paolo fu abbandonato»

    La vedova Borsellino «Paolo fu abbandonato» Lettera-denuncia a giuria del premio Marrazzo Paolo Borsellino era «un uomo che andava protetto così come lui proteggeva, che andava aiutato così come lui aiutava, ed invece, mi preme dirlo, è stato abbandonato al suo destino di morte…». E’ quanto scrive la signora Agnese Borsellino, vedova del…

L’oltraggio di CORFINIO – al dottor GIANNI LETTA cittadino onorario

  Ill.mo Dottor Gianni LettaROMA Gentile dottor Letta, abbiamo appreso che nel mese di settembre dello scorso anno Le é stata conferita la cittadinanza onoraria di Corfinio. In virtù di quanto precede, ci permettiamo pertanto richiedere anche il Suo autorevole intervento affinché non si dia corso all’intollerabile oltraggio nei confronti dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo…

Via D’Amelio: la storia sofferta di una mezza verità

  LE CONDANNE INGIUSTESicuramente con l’attentato del 19 luglio 1992 Gaetano Murana, Giuseppe Orofino, Cosimo Vernengo, Natale Gambino, Salvatore Profeta, Giuseppe La Mattina, Gaetano Scotto, Vincenzo Scarantino e Salvatore Candura non c’entrano nulla. Condannati nel gennaio del 1996 dalla Corte d’Assise di Caltanissetta nel primo troncone del processo sui fatti di via D’Amelio, i nove…

30.11.1997 🟧 ARCHIVIO ➡️ «Uccisi dalla mafia degli appalti»

          «Dietro le bombe un’attività preventiva di Cosa nostra» Il furto di documenti riservati dalla borsa del magistrato che interroga il pentito «Le stragi di Palermo concordate con i politici, i due giudici erano in grado di spezzare la strategia» «Uccisi dalla mafia degli appalti» Siino: Falcone e Borsellino avevano capito…