Siamo tra il 22 dicembre 1994 e il 9 luglio 1995

  Siamo tra il 22 dicembre 1994 e il 9 luglio 1995, da ottobre il finto pentito di via D’Amelio si trova con la famiglia in un appartamento del residence La Meridiana a San Bartolomeo al Mare. All’inizio in regime di detenzione extracarceraria e poi, dal 12 dicembre, in qualità di collaboratore di giustizia, per…

Depistaggio Borsellino: ecco le telefonate shock di Scarantino ai pm

  Redazione 5.12.2019 IL SICILIA   Sono state depositate a Caltanissetta le intercettazioni che secondo l’accusa dimostrerebbero la costruzione a tavolino del falso pentito Vincenzo Scarantino, e quindi il depistaggio sulle indagini relative alla strage di via D’Amelio. Nelle bobine, rimaste fino a oggi misteriose, le registrazioni inedite dei colloqui tra Scarantino e i pm dell’epoca,…

Via d’Amelio, trent’anni di depistaggi e silenzi di Stato

  21 Luglio 2022 MICROMEGA Roberto Scarpinato Questa data, il 19 luglio, è divenuta il simbolo della cattiva coscienza della nomenclatura del potere statale, e momento di grave imbarazzo istituzionale. Il testo che segue è l’intervento integrale che Roberto Scarpinato, uno dei più importanti magistrati antimafia della storia italiana, ha tenuto nell’ambito di un evento organizzato…

13.9.2017 -Di Matteo sulla strage di Via d’Amelio: «Mai entrato nelle indagini». 

  Il sostituto procuratore nazionale antimafia Nino Di Matteo siede alla destra della presidentessa della Commissione parlamentare antimafia di Rosy Bindi. L’audizione è iniziata alle 14.30 in punto ed è la stessa Bindi ad affermare che l’incontro è successivo a quello in cui, a Palermo, Fiammetta Borsellino, aveva affermato che l’indagine sulla morte del padre…

13 gennaio 2020 Di Matteo: «No alla protezione a Spatuzza, rimette in discussione le stragi»

    La scomparsa dell’allora capo della procura di Caltanissetta Giovanni Tinebra e di Arnaldo La Barbera, le dichiarazioni contraddittorie dello pseudo pentito Vincenzo Scarantino che perdurano nel corso degli anni e il silenzio – ineccepibile in punto di diritto – del quale si sono avvalsi gli imputati di reato connesso i poliziotti Mario Bo’,…

La storia del depistaggio su Via D’Amelio

  Come la procura di Caltanissetta si ostinò per anni a proteggere un’accusa falsificata, facendo condannare persone estranee all’attentato a Paolo Borsellino IL POST Enrico Deaglio 13 luglio 2017 Questo articolo è parte di uno speciale sul depistaggio con cui agenti di polizia e magistrati costruirono e portarono a sentenza una versione falsa sui responsabili della…

FIAMMETTA BORSELLINO: “NESSUNA FIDUCIA NEI PM ANTIMAFIA E NEL CSM, HANNO DEPISTATO”

  24.2.2021 – L’ACCUSA DI FIAMMETTA BORSELLINO: “NESSUNA FIDUCIA NEI PM ANTIMAFIA E NEL CSM, HANNO DEPISTATO” «Pur essendo passati ormai tanti anni, non riesco ancora a farmene una ragione. Non mi capacito del fatto che nessuno abbia mai voluto fare luce fino in fondo sul perché venne archiviato il dossier “mafia-appalti” a cui mio padre teneva…

10 dicembre 2020 Depistaggio Borsellino, Fiammetta all’attacco: “Indagini fatte male, archiviazione sui pm prematura”

  21.10.2020 DEPISTAGGIO BORSELLINO / PALMA E PETRALIA, SI ARCHIVIA TUTTO?La figlia del giudice trucidato, Fiammetta Borsellino, ha più volte puntato l’indice contro i tre magistrati: Palma, Petralia e Di Matteo. Una delle più brutte pagine della nostra storia. La strage di via D’Amelio dove persero la vita Paolo Borsellino e la sua scorta. E poi il vergognoso depistaggio di Stato, che…

Via D’Amelio, Fiammetta Borsellino: “Dai pm verità taciuta”

  LA GAZZETTA DEL SUD 3.2.2020 «Non ho notato alcuna volontà, al di là del tentativo di discolparsi, di dare un contributo per capire cosa è accaduto. E questo mi fa molto male». Fiammetta Borsellino sbotta dopo aver ascoltato in silenzio la lunga deposizione dell’ex pm Nino Di Matteo. Uno sfogo amaro a margine dell’udienza…

19 luglio 2019 Via D’Amelio Fiammetta Borsellino: “Indagini condotte da persone indegne”

  Redazione il Sicilia 19 luglio 2019   “Al di là degli impegni delle procure di Messina e Caltanissetta, uno non deve perdere la speranza di arrivare alla verità, non puoi mai abbandonare l’idea di vedere la luce, queste persone indegne che hanno condotto le indagini, investigatori e magistrati, se hanno sbagliato devono pagare“. Lo ha…