17 luglio 2009 INTERROGATORIO FRANCESCO ANDRIOTTA

A.D.R.: E’ vero però che io non sapevo nulla della strage di via D’Amelio, ma non sono io che ho costruito le cose; il tutto è stato costruito dal dotto Arnaldo LA BARBERA e dal dottor Mario BO; mi avevano promesso che mi avrebbero fatto togliere l’ergastolo. Avevo chiamato la Procura di Milano, in particolare…

28 agosto 1994 E’ finita la fuga del killer di Borsellino

  E’ accusato di 119 omicidi e di essere uno dei responsabili della strage di via D’Amelio, in cui morirono il giudice Borsellino e i cinque agenti della sua scorta. Secondo i pentiti, sarebbe stato proprio Lorenzo Tinnirello, 34 anni, detto «Madonna», a premere il pulsante del radiocomando che azionò la bomba. E’ stato arrestato…

Giorno dopo giorno fino al 19 luglio 1992

Dalla SENTENZA BORSELLINO QUATER 1) FABIO TRANCHINA e I SOPRALLUOGHI IN VIA D’AMELIO con GIUSEPPE GRAVIANO 2) GASPARE SPATUZZA […]. Proseguendo, poi, nell’analisi delle dichiarazioni rese dal collaboratore di giustizia, sulla preparazione della strage e sulle attività compiute il sabato 18 luglio 1992, dopo aver personalmente consegnato la Fiat 126, nel garage di via Villasevaglios,…

SCARANTINO Un falso dopo l’altro che diventa verità

Dalla SENTENZA BORSELLINO QUATER In ordine alle dichiarazioni sulla strage di Via D’Amelio rese nel corso del suddetto interrogatorio del 24 giugno 1994, una precisa disamina e una accurata valutazione critica sono state operate dalla sentenza n. 23/1999 emessa il 9 dicembre 1999 dalla Corte di Assise di Caltanissetta nel processo n. 29/97 R.G.C.Ass. (c.d.…

ARNALDO LA BARBERA Il misterioso “Rutilius”

Dalla SENTENZA BORSELLINO QUTER Nel periodo immediatamente anteriore alla trasmissione alla Squadra Mobile di Caltanissetta della suddetta nota del SISDE relativa allo Scarantino, quest’ultimo era stato destinatario di una intensa attività investigativa condotta dal Dott. Arnaldo La Barbera (il quale, peraltro, a sua volta, aveva intrattenuto un rapporto di collaborazione “esterna” con il SISDE dal…

FRANCESCO ANDRIOTTA Il testimone “imbeccato” a dovere

Dalla Sentenza Borsellino Quater Si devono ora analizzare le dichiarazioni rese da Francesco Andriotta nell’ambito dell’odierno dibattimento, anche rispetto a quelle rese negli interrogatori espletati in fase d’indagine preliminare (come detto, acquisite al fascicolo per il dibattimento col consenso delle parti).In primo luogo, Andriotta spiegava che veniva collocato nel carcere di Busto Arsizio, nell’estate del…

C’è anche Gaspare Mutolo su Tik Tok: in un video l’ex soldato di Totò Riina pubblica una precisazione sull’ omicidio dei fratelli Bontate

  Michelangelo Marino  4 Gennaio 2024 IL VESPRO Gli utenti di Tik Tok, social network da oltre 1,677 miliardi di registrazioni, da oggi potranno seguire sulla piattaforma cinese anche Gaspare Mutolo, collaboratore di giustizia ed ex mafioso siciliano pluriomicida, uomo di fiducia e mano armata di Totò Riina, durante gli anni delle mattanze di mafia…

22 aprile 2022 «Spogliarono Scarantino e gli dissero che lo avrebbero impiccato» iniziata la requisitoria del PM al processo depistaggio

  DAMIANO ALIPRANDI – IL DUBBIO 22.4.2022 DEPISTAGGIO DI VIA D’AMELIO, LA REQUISITORIA DEL PM È iniziata la requisitoria da parte del pubblico ministero Stefano Luciani nel processo di Caltanissetta contro i tre poliziotti Mario Bo, Fabrizio Mattei e Michele Ribaudo, accusati di calunnia aggravata dall’aver favorito Cosa nostra perché avrebbero indotto Vincenzo Scarantino a…

Strage via D’Amelio, i tre poliziotti interrogati a Messina non rispondono ai pm

  Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere Mario Bò, Fabrizio Mattei e Michele Ribaudo, sotto processo a Caltanissetta per aver depistato l’indagine sull’attentato imbeccando insieme ai pm tre falsi pentiti Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere, davanti ai pm di Messina, i tre poliziotti sotto processo per il presunto depistaggio sulla strage…