Giacomo Vitale, il picciotto del delitto Ambrosoli

  Su Giacomo Vitale (detto Giacomino), il “picciotto” che fece le telefonate minatorie a Giorgio Ambrosoli, non si sa molto. Massone e cognato del boss mafioso Stefano Bontate, era impiegato presso l’Ente minerario siciliano (EMS) e considerato uomo di Salvatore Bellassai, a sua volta fidato di Licio Gelli per la gestione della massoneria in Sicilia.Michele…

GAETANO FONTANA

AUDIO DEPOSIZIONE AL “BORSELLINO QUATER” Il boss Fontana: “Ho ucciso io quello spacciatore, ma l’attentato all’Addaura non c’entra”   L’aspirante pentito confessa ai magistrati l’omicidio di Francesco Paolo Gaeta, avvenuto nel 1992, e per il quale era stato già assolto nel 2005. Si è sempre pensato che il giovane fosse stato testimone dell’agguato fallito ai…

Struttura per la prevenzione antimafia del Viminale, online la nuova piattaforma per l’iscrizione all’Anagrafe degli esecutori

  16 Agosto 2024 MINISTERO DELL’INTERNO   Semplificata la procedura per gli operatori economici È attiva la nuova piattaforma informatica per l’iscrizione on line all’Anagrafe antimafia degli esecutori gestita dalla Struttura per la prevenzione antimafia, istituita presso il Ministero dell’Interno e diretta dal prefetto Canaparo.Tra le novità, la semplificazione delle procedure garantendo al contempo la…

22.10.1986 ARCHIVIO 🟧 Un fantasma contro la mafia

     VIDEO Un fantasma contro la mafia Palermo, la tragica storia del primo pentito: confessò e venne eliminato da Cosa nostra Leonardo Vitale, negli Anni Settanta rivelò rituali e delitti delle cosche, ma i giudici lo ritennero «pazzo» – L’istruttoria-bis ora gli dà ragione: Buscetta e Contorno confermano le sue accuse – Ottanta i…

12.2.1999 – «Contro il pool notizie manipolate»

  Dottor Lo Forte, che cosa succede nella procura di Palermo? «Sono indignato per quanto è stato scritto in questi intimi giorni. La procura di Caltanissetta ha chiesto da tempo l’archiviazione, accertando l’estraneità mia e degli altri colleghi alla vicenda originata dalle dichiarazione del capitano De Donno e affermando che le accuse erano infondate. Io…

Inchiesta “Ducale” a Reggio, coinvolto anche un sacerdote: avviso di garanzia per don Antonello Foderaro

La posizione di don Antonello Foderaro, indagato per scambio elettorale politico-mafioso, è collegato ai rapporti 3 relazioni con l’indagato Daniel Barillà Un altro indagato eccellente nell’indagine della Dda di Reggio Calabria “Ducale”. Il sacerdote, Antonio Foderaro, di 61 anni, prelato molto noto a Reggio, incaricato diocesano per l’informatica e direttore dell’Istituto superiore di Scienze religiose,…

SCARPINATO/MONTANTE

… Dagli appunti emerge che Montante ebbe rapporti molto intensi con Scarpinato e compaiono diverse richieste di raccomandazione da parte di quest’ultimo. Ma, fra gli appunti di Montante,salta all’occhio quello datato 3 maggio 2012 con la dicitura: «Scarpinato mi consegna composizione del Csm con i suoi iscritti per nuovo incarico, procura generale Palermo più Dna».…