Sicilia vieta la vendita sulle navi di gadget che richiamano la mafia

  «Mai più gadget che possano ledere l’immagine della Sicilia a bordo delle navi da e per la Sicilia». Lo dice l’assessore regionale alle Infrastrutture e alla mobilità, Alessandro Aricò, in merito alla polemica sorta per i souvenir di stampo mafioso in vendita sui traghetti tra Messina e Villa San Giovanni, lanciata sui social dal…

Mafia marketing: dal whisky “Cosa nostra” al vino “Pistol” fino alle candy mafia e ai ristoranti

Sicilia vieta la vendita sulle navi di gadget che richiamano la mafia «Mai più gadget che possano ledere l’immagine della Sicilia a bordo delle navi da e per la Sicilia». Lo dice l’assessore regionale alle Infrastrutture e alla mobilità, Alessandro Aricò, in merito alla polemica sorta per i souvenir di stampo mafioso in vendita sui…

I tentacoli della mafia italiana in Spagna

  Los tentáculos de la mafia italiana en España   Nacho Martín 14.8.2023   EL INDEPENDIENTE       Cuentan que el origen de la mafia es español. Osso, Mastrosso y Carcagnosso eran tres hermanos toledanos, caballeros en la época medieval y miembros de La Garduña, una legendaria sociedad criminal secreta. Tras asesinar al hombre que…

Una vita sotto scorta: il check point militare all’azienda De Masi

“Io sono un imprenditore che vive sotto scorta, le mie aziende sono presidiate dall’Esercito. Con le mie denunce ho fatto arrestare degli estorsori.Ultimamente, vengo a sapere dagli organi di informazione che c’è un progetto omicidiario con l’utilizzo di armi da guerra, bazooka e bombe, per fare saltare le auto blindate di alcuni testimoni di giustizia…

Il Ticino e la ‘ndrangheta 2.0

    La mappa del denaro sporco: le cosche mafiose e la Confederazione ‘NDRANGHETA, QUELLA PIOVRA CHE ARRIVAVA FINO ALLA SVIZZERA   La piazza finanziaria ticinese usata dalla ‘ndrangheta per riciclare denaro. Anche grazie ad hacker informatici. Come ci si può difendere? Le inchieste di questi mesi della direzione distrettuale antimafia di Catanzaro hanno fatto…

Corrado Lorefice: Borsellino e Falcone, Giusti contro la mafia, potere antievangelico.

19.7.2023 AVVENIRE   Trentuno anni fa, il diciannove luglio del 1992, era una domenica di piena estate, a Palermo. Un’esplosione devastò il silenzio e la serenità del giorno. Il giudice Paolo Borsellino fu travolto dalla violenza della mafia. Con lui morirono coloro che avevano giurato di proteggerlo, la sua scorta: Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina,…