Borsellino fu ucciso 24 ore prima di parlare dell’omicidio Falcone con la procura di Caltanissetta

 Che Borsellino avesse tante cose da dire sulla morte del suo amico Giovanni Falcone, lo aveva preannunciato il 19 giugno del 1992 quando nell’atrio della biblioteca comunale di Palermo partecipò ad un dibattito organizzato da Micromega. In quell’occasione Paolo Borsellino davanti al numeroso pubblico che affollava la biblioteca comunale aveva detto: “In questo momento, oltre…

TUTTI I PIANI DELLA CUPOLA PER ELIMINARE UN MAGISTRATO CHE FACEVA PAURA 

Nel periodo in cui Paolo Borsellino svolgeva le funzioni di Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Marsala, Cosa Nostra ideò alcuni progetti di omicidio nei suoi confronti, con tutta una serie di attività preparatorie  Nel periodo in cui Paolo Borsellino svolgeva le funzioni di Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Marsala, “Cosa Nostra” portò avanti…

La presenza del SISDE in via D’Amelio.

La presenza del SISDE in via D’Amelio. Torniamo in via D’Amelio, nei minuti immediatamente successivi alla strage. Il primo dettaglio anomalo, come anticipavamo, è l’immediata presenza di uomini del SISDE sul luogo dell’esplosione. Riferisce alla Commissione Pietro Grasso: GRASSO. “…le incongruenze determinate dalla presenza accertata in via D’Amelio, nell’immediatezza della strage, di appartenenti a Servizi di sicurezza…

Dichiarazioni preparate a tavolino, misteriosi suggeritori e strani colloqui investigativi

Dichiarazioni preparate a tavolino e misteriosi suggeritori  A CURA DELL’ASSOCIAZIONE COSA VOSTRA borsellino quater  Nella “collaborazione” con la giustizia di Candura, Andriotta e Scarantino c’è una costante: in tutti e tre i casi, le dichiarazioni da essi rese, radicalmente false nel loro insieme, comprendevano alcune circostanze oggettivamente vere, che dovevano essere state suggerite loro dagli inquirenti o da altri…

I servizi segreti e quell’irrituale richiesta del procuratore Tinebra

CURA DELL’ASSOCIAZIONE COSA VOSTRA – Borsellino quater  Scrivono i giudici di primo grado del Borsellino Quater: «È appena il caso di osservare che la rapidità con la quale venne richiesta la irrituale collaborazione del Dott. Contrada, già il giorno dopo la strage di Via D’Amelio, faceva seguito alla mancata audizione del Dott. Borsellino nel periodo di…

MATTEO MESSINA DENARO IN VIA D’AMELIO. LO DICE TOTO’ RIINA

13.7.2021 –   Analizzando le intercettazioni abbiamo scoperto che Riina indica Messina Denaro tra gli esecutori della strage di Via D’Amelio. Parla anche di un altro uomo che proviene dall’Albania. Ma nelle trascrizioni delle intercettazioni del 2013 c’è un omissis… di Damiano Aliprandi IL DUBBIO Matteo Messina Denaro è stato condannato in primo grado dalla Corte di assise…

TRENTENNALE VIA D’AMELIO

    DAL 19 LUGLIO AD OGGI L’ATTENTATO – LE INDAGINI – I PROCESSI LE STORIE DI PAOLO E GIOVANNI.  DALLA KALSA… GLI ANGELI CUSTODI  PAOLO BORSELLINO L’UOMO E IL MAGISTRATO VISTO DA VICINO INTERVISTE – INTERVENTI – SCRITTI LA SUA FAMIGLIA LA BORSA DEI MISTERI E L’AGENDA ROSSA DOCUMENTAZIONE – VIDEO – RICERCHE COSA…

FIAMMETTA BORSELLINO: SULLA STRAGE DI VIA D’AMELIO NIENT’ALTRO CHE LA VERITA’ 

  1.5.2021 –Fiammetta Borsellino, nella trasmissione di Enrico Mentana su la7 ha parlato del dossier “mafia-appalti”, contestualizzando fatti e testimonianze  Dovevano essere le rivelazioni, dichiarate però inattendibili dalla procura di Caltanissetta, del pentito Maurizio Avola a essere l’oggetto principale dello “Speciale mafia” di la 7, condotto da Enrico Mentana, ma a rubare la scena e spostare l’attenzione sulle cause…

CLAUDIO FAVA dalla parte di FIAMMETTA BORSELLINO

  03.03.2021  “LA SINISTRA HA CREDUTO TROPPO AI PM”, IL MEA CULPA DI CLAUDIO FAVA  Dal 1992 «abbiamo ritenuto, sbagliando, di dover considerare sempre infallibile la magistratura, soprattutto se si occupa di mafia, una sorta di atto di fede a prescindere dai risultati»: a parlare è l’onorevole Claudio Fava, Presidente della Commissione Antimafia dell’Assemblea regionale siciliana, che suFiammetta Borsellino aggiunge:…

Borsellino e il “ricatto alla palermitana”: perché non ascoltare Palamara?

  «Io mi sono messo a disposizione della commissione Antimafia, potrebbe essere una occasione per affrontare dei temi che, nell’ambito della mia esperienza consiliare, abbiamo esaminato come i rapporti tra Stato e mafia, i mandanti delle stragi e gli importanti esposti dalla famiglia Borsellino. Penso che sia l’occasione giusta per potermi consentire di parlare». Così…