ARCHIVIO – «Sono vivo grazie a Borsellino»
LA STAMPA 18 luglio 1993 «La mafia mi condannò a morte, lui e Falcone mi protessero»Il pentito Spatola: rimpiango il giudice e l’amico. Borsellino l’ho conosciuto il 19 settembre del 1989. Cercavo un magistrato, ho trovato un amico. Gli affidai immediatamente tutta la mia vita, quella di mia moglie, di Michele e…