ARRESTO MICHELANGELO LA BARBERA: ACCUSATO ANCHE DELL’OMICIDIO PECORELLI

 

Palermo 3 dicembre 1994 

Michelangelo La Barbera, il boss di Cosa Nostra, arrestato stamattina dalla Polizia di Palermo, e’ stato indicato da alcuni pentiti come uno degli esecutori materiali dell’omicidio di Mino Pecorelli. Lo ha detto all’Adnkronos il Questore di Palermo, Arnaldo La Barbera che ha diretto l’operazione, eseguita dalla Squadra Mobile del capoluogo siciliano.

”L’arresto- ha proseguito il Questore- e’ avvenuto intorno alle 4,30 di stamattina. I nostri agenti, che da qualche giorno avevano individuato il suo nascondiglio, hanno circondato la villetta, nella zona di Boccadifalco. Protetti da un elicottero, hanno fatto saltare contemporaneamente tutte le porte dell’ abitazione, ed hanno sorpreso nel sonno La Barbera e un altro affiliato a Cosa Nostra, Giovanni Buscemi.”.

”I due erano disarmati- ha aggiunto il Questore di Palermo- e non si sono nemmeno resi conto di quello che stava avvenendo. La Barbera, ricercato da circa un anno e mezzo, e’ indicato da numerosi pentiti come uno dei componenti del commando che esegui’ la strage di Capaci in cui furono uccisi il giudice Falcone, sua moglie e tre agenti della scorta. Capomandamento di Passo di Rigano, era uno dei componenti della Commissione provinciale di Cosa Nostra, un personaggio, quindi, di primissimo piano”.

(Rao/Bb/Adnkronos)