L’agenda marrone di Paolo Borsellino

 

VIDEO – LUCIA BORSELLINO: perché abbiamo consegnato l’agenda marrone di papà alla Commissione Parlamentare Antimafia 

 


 
LUCIA BORSELLINO ha consegnato alla Commissione Antimafia copia dell’agenda marrone del padre ricevuta quattro mesi dopo l’attentato di via D’Amelio, ma mai repertata.
“Nella borsa di mio padre c’era non solo l’agenda rossa ma anche un’agenda marrone, che conteneva una rubrica telefonica.
Un’agenda mai repertata, che ci è stata consegnata e che abbiamo custodito per trent’anni senza aver mai saputo che non avesse avuto attenzione sotto il profilo delle indagini.
In questi giorni, ho chiesto a mio fratello di fornire a questa commissione copie scansionate di quell’agenda e sarà mio padre a far comprendere chi fossero le persone di cui si fidava e quelle di cui non si fidava”.
“Per evitare strumentalizzazioni, vorrei dare la mia lettura è che in quell’agenda troverete tutti i numeri delle persone vicine a mio padre aggiornata la mattina del 19 luglio.
Si trovano per tre quarti numeri di magistrati e per il resto di familiari.
Troverete un surplus di numeri di persone che mio padre aveva necessità di raggiungere in qualunque momento oppure di persone come Giammanco che per questioni lavorative doveva raggiungere. Non troverete i numeri di chi non aveva queste frequentazioni.
Me ne assumo la responsabilità.
Per i numeri che non troverete lascio a voi ogni valutazione”.
 

 

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