IL GIUDICE E IL BOSS – Una storia di malavita siciliana

  “Il Giudice e il Boss” è la storia di Cesare Terranova (Gaetano Bruno), un modello di giudice a cui si sono ispirati Rocco Chinnici, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Terranova indagava sulla cosca dei Corleonesi, e, nel film di Pasquale Scimeca, appare anche la figura di Lenin Mancuso (Peppino Mazzotta). Loro antagonista fu il…

La CHIESA e la MAFIA – Quando AGNESE BORSELLINO scrisse al Papa

    5 Maggio 1993 – La LETTERA di  AGNESE BORSELLINO a GIOVANNI PAOLO II   Gli appelli al papa affinché la Chiesa, in particolare quella siciliana, assuma una posizione chiara contro la mafia e tronchi l’ intreccio di alcuni suoi rappresentanti con esponenti mafiosi, si moltiplicano provocando reazioni e polemiche proprio alla vigilia della visita…

IL RICORDO DI 3P Don Pino Puglisi: il coraggio di un parroco contro la mafia

  ​ Roberto Greco L’ALTROPARLNTE   15.9.2025   Don Giuseppe “Pino” Puglisi, sacerdote palermitano, è divenuto simbolo della lotta etica e civile contro la mafia. Parroco nel difficile quartiere di Brancaccio a Palermo, ha dedicato la vita all’educazione dei giovani e al riscatto sociale della sua comunità, entrando inevitabilmente in conflitto con i boss mafiosi…

L’ANALISI STORICA Chiesa e mafie: un rapporto controverso

      La morte di don Puglisi (leggi l’approfondimento) si inserisce nel più ampio e difficile rapporto tra la Chiesa cattolica e la mafia, in particolare in Sicilia, lungo tutto il XX secolo. Per molto tempo, infatti, la Chiesa, sia a livello locale che nazionale, ha faticato a prendere posizione netta contro le organizzazioni…

Giovanni Paparcuri, sopravvivere ad una strage

Giovanni Paparcuri, sopravvivere ad una strage

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Bunkerino – Il Museo FALCONE-BORSELLINO   “Il sogno si è realizzato, adesso posso morire soddisfatto.  L’altro giorno avevo espresso il desiderio di incontrare il Presidente Mattarellae oggi 21 settembre 2020 il sogno si è avverato, oggi, nel trentennale dell’uccisione del giudice Rosario Livatino. Comunque il presidente non è venuto per me, ma…

Tra esplosioni e auto blindate, il super corso dei poliziotti per diventare agenti di scorta: «Papà morì in servizio, ma io non ho paura»

ABBASANTA (ORISTANO) — L’attentato ai miei danni scatta alle 13.30 di un mercoledì di sole, in un piazzale deserto. Uscendo da un bar, seguo Diego, l’«uomo punta», verso l’auto che ci sta aspettando con il motore acceso e lo sportello aperto; non devo perderlo mai di vista. Marco, il capo scorta, è dietro di me…

Vita da agente di scorta: professione angelo custode

Gli uomini e le donne senza nome, che troppo spesso vengono ricordati con il solo termine di “Scorta”.L’ombra è la loro dimensione: sono l’ombra delle persone che devono proteggere, stare nell’ombra è una necessità, per discrezione e perché passare inosservati li rende meno vulnerabili. Agenti di scorta non si nasce, nel senso che non basta…

20.4.1996 ARCHIVIO 🟧 Riina ordinò: uccidete i bambini dei pentiti

  «Voleva sterminare le famiglie dei pentiti» assassino spietato, che voleva ammazzare i bambini dai sei anni in su; Riina sempre informato di ciò che avveniva «nello Stato»; Riina che dopo l’assassinio di Giovanni Falcone rassicura i picciotti e dice: «La responsabilità è mia». Salvatore Cancemi, già capomandamento della famiglia mafiosa di Porta Nuova, dipinge…