La mafia e il suo “braccio”

  Che cos’è l’antimafia, la differenza tra mafia e criminalità organizzata: ecco la nostra intervista al professor Giuseppe Carlo Marino, storico palermitano di 82 anni e massimo conoscitore del tema mafia. «Ora più che mai è importante fare una azione capillare di diffusione dell’antimafia, andando oltre le manifestazioni commemorative che – pur essendo fondamentali –…

Fermiamo la strage dei suicidi in carcere. Qui ed ora… Si può!

  Almeno 45 morti in meno di 8 mesi. l’appello: 5 interventi immediati per fermare il massacro   Almeno 45 morti dall’inizio dell’anno. Dopo il record di 84 suicidi in cella registrati nel 2022, la strage continua. Soltanto venerdì scorso due donne si sono tolte la vita nel carcere delle Vallette di Torino: Azzurra Campari, 28…

Dopo l’ultimo delitto eccellente – di GIOVANNI FALCONE

  La Stampa il 17 agosto 1991 . “L’ultimo delitto eccellente l’uccisione di Antonino Scopelliti è stato realizzato, come da copione, nella torrida estate meridionale cosicché, distratti dalle incombenti ferie di Ferragosto e dalla concomitanza di altri gravi eventi, quasi non vi abbiamo fatto caso. Unico dato certo è la eliminazione di un magistrato universalmente…

Il consenso della societa’ civile per lo stato, arma contro la mafia – di Paolo Borsellino

  Il 4 maggio del 1989, il giudice Paolo Borsellino ha tenuto, presso il liceo Visconti di Roma, una conferenza incentrata sul tema dell’importanza dei giovani nella lotta alla “mentalità mafiosa”. L’assemblea, partecipe e attenta, ha più volte applaudito l’intervento del magistrato e in particolare quando il giudice ha espresso un suo pensiero sul significato…

Gli ultimi interventi dottor Paolo Borsellino

    25 GIUGNO 1992 – L’ULTIMO DISCORSO PUBBLICO DEL DOTTOR PAOLO BORSELLINO Il 25 Giugno 1992 Borsellino interviene ad una manifestazione promossa da MicroMega presso la Biblioteca di  Palermo in data 25 giugno 1992. E’ il suo ultimo intervento pubblico prima di essere ammazzato  TESTO e VIDEO 25 GIUGNO 1992 – RIFORMA E INDIPENDENZA DELLA…

Da fotoreporter a grande chef dopo il carcere per sbaglio

    Filippo La Mantia, lo chef che scoprì il carcere per sbaglio. Di origini umili, palermitano trapiantato a Roma, prima fotoreporter e poi chef. In mezzo un’esperienza che ti cambia la vita.   Un “soggiorno”  all’Ucciardone tra giugno e dicembre 1986.    L’anno prima la mafia uccide il commissario di polizia Ninni Cassarà. Gli…