MAXI PROCESSO – 12 febbraio 1986 pagina de L’UNITÀ
Centro Studi Sociali contro le mafie
12 febbraio 1986 La Repubblica PALERMO – Ma chi è questo Salvatore Di Marco: il primo a pentirsi di essersi pentito o un pentito vero che corre verso il sacrificio? Lui sostiene, a dir la verità, che chiamarlo pentito è uno sbaglio, almeno nel significato “buscettiano” del termine: “Io non ho svelato niente e…
LEGGI LA LETTERA Il giudice Falcone ne riceveva di lettere, il più delle volte erano minacce, ma spesso e volentieri gli scrivevano persone per bene, magari per sfogarsi o per solidarietà. Una di queste fu la signora Geraldina Piazza, nipote del giudice Cesare Terranova (ucciso il 25 settembre 1979 assieme al suo collaboratore Lenin…
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A quasi un mese dall’arresto di Messina Denaro, stiamo perdendo l’occasione di far tornare lo Stato, troppo a lungo soppiantato da Cosa Nostra Tra qualche giorno sarà passato un mese dalla cattura del boss latitante Matteo Messina Denaro. Notizia scalcia notizia, e tra Sanremo, il terremoto in Siria e Turchia, il caso…
11 febbraio 2017 I carabinieri del Ros svelano un altro pezzo degli affari della primula rossa di Cosa nostra di SALVO PALAZZOLO Lui continua ad essere un fantasma, ma i suoi affari “corrono”, così dicono i fidatissimi imprenditori del cerchio magico del superlatitante Matteo Messina Denaro. L’ultimo business svelato dai carabinieri del Ros…
Intervista a Gratteri e Nicaso su Rai3. «Confiscato solo l’1% delle ricchezze della criminalità europea». Tesoretto di armi sotto le tombe in Bosnia «Non conviene delinquere perché chi commette reati pensando di sistemarsi, pensando di trovare una collocazione, alla fine è un utile idiota, è uno stupido, è un servitore, è un garzone…