Ranch confiscato alla mafia «Il Comune di Oltrona lo richiederà»

Parrocchie e associazioni insieme per ridare vita al bene confiscato al boss dell’Ndrangheta   Stanze sporche piene di oggetti buttati per aria, slot machine, rifiuti di vario tipo ad ogni angolo, un seminterrato dai pavimenti divelti dai colpi della polizia, una stalla piena di letame e siringhe, erba alta ed un campo dal terreno duro…

Assegnati a CADORAGO cinque terreni confiscati alla criminalità organizzata

C’era una volta chi aveva comprato circa 10mila metri di terreno agricolo e boscato per farci un maneggio.C’era chi aveva una autorimessa in un cortile in centro paese dove aveva ricoverato alcune slotmachines che dava ai bar della zona Lo stesso aveva due bar in paese ed avevano anche messo le mani sulla storica squadra di…

Assegnato al comune di Appiano Gentile immobile confiscato alla criminalità organizzata

  Il Sindaco di Appiano Gentile Fabrizio Luigi Rusconi, ha  ricevuto in data odierna dalle Dirigenti dell’Agenzia Nazionale Beni Sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata un’abitazione che verrà destinata per fini  sociali.   il  sindaco di Appiano Gentile riceve i dirigenti della Agenzia Nazionale Beni sequestrati e confiscati  (ANBSC) , guidata dal dottor Bruno Corda,…

Smantellata la “locale” della ’ndrangheta di Mariano Comense: 28 arresti

L’organizzazione gestiva un traffico internazionale di stupefacenti e chiedeva il pizzo ai commercianti 18 Febbraio 2016  LA STAMPA Un altro colpo per la ’ndrangheta al Nord: i carabinieri hanno smantellato la «locale» di Mariano Comense (Como) che secondo le indagini era dedita al traffico internazionale di stupefacenti. Un giro di droga destinato ai mercati lombardi,…

La ‘ndrangheta in Lombarda, LOMAZZO: intimidazioni e rapporti con la politica: cosa emerge dall’inchiesta Cavalli di Razza

  La notizia che il clan Piromalli-Molè, radicato in Calabria, in Toscana e in Lombardia sia stato sgominato, viene bruciata in 20 righe sui quotidiani o in pochi secondi nelle edizioni locali del mattino del 16 novembre. Forse le 1418 pagine spaventano. È vero anche che alcuni arresti, per altri reati, erano già stati compiuti…

Il boss racconta la ’ndrangheta nel Comasco: violenze, droga ed estorsioni

«Se avessimo voluto farti del male ti avremmo chiamato qui, nell’officina di mio zio? Stai tranquillo perché t’avremmo ammazzato direttamente, sparandoti in testa, ma non qui». C’è della logica – seppur agghiacciante – in quanto appena riferito. Poche parole che descrivono un mondo. Quello della ’ndrangheta attiva in provincia. La frase appena riportata è stata…