AGENDA ROSSA – CARMELO CANALE Carabinieri

UN PENTITO ACCUSA CANALE RITA BORSELLINO: ‘ E’ ASSURDO’   21 aprile 1996 LA REPUBBLICA    “Sono senza parole, esterrefatto, e quando avrò modo di leggere il verbale dell’ udienza querelerò il collaboratore di giustizia che lancia queste accuse”. Il tenente Carmelo Canale, l’ ombra, l’ amico del giudice Paolo Borsellino, che del carabiniere si…

AGENDA ROSSA – Testimonianza SALVATORE LA BARBERA

La testimonianza di Salvatore La Barbera –  Il processo è proseguito con l’audizione di Salvatore La Barbera, ex membro della Squadra Mobile di Palermo ed oggi a capo del Compartimento di Polizia postale delle comunicazioni per la Lombardia con sede a Milano, che si occupò delle indagini sulla strage di via d’Amelio. In passato fu anche…

AGENDA ROSSA – Deposizione Rosario Frinella

LA DEPOSIZIONE DELL’AGENTE FARINELLA   Parzialmente divergente rispetto alle predette deposizioni […], si rivela la deposizione del Carabiniere che faceva da capo scorta ad Ayala, quel pomeriggio, vale a dire l’Appuntato Rosario Farinella. Il Carabiniere, infatti, ricordava che, subito dopo la deflagrazione, quando si muovevano, con l’automobile blindata, dal residence ‘Marbella’, per andare ad accertarsi dell’accaduto,…

AGENDA ROSSA – Deposizione GIUSEPPE GAROFALO – Polizia di Stato

Un misterioso uomo che parla di una borsa>La presenza di appartenenti ai Servizi Segreti, in via D’Amelio, a pochi minuti dalla deflagrazione, risulta anche  da un’altra deposizione dibattimentale. Infatti, il Vice Sovrintendente Giuseppe Garofalo, in servizio alla Questura di Palermo, Sezione Volanti, arrivava sul posto appena cinque minuti dopo la deflagrazione e, dopo aver constatato…

AGENDA ROSSA – Deposizione FRANCESCO MAGGI – Polizia di Stato

  Dal PROCESSO DEPISTAGGIO deposizione poliziotto Maggi Dal  Borsellino Quater     Il sovrintendente della Polizia di Stato Francesco Paolo Maggi consegnava la borsa al proprio superiore gerarchico, il dottor Fassari della sezione omicidi, che teneva la borsa del giudice fino a quando, ad un certo punto, rivedendo il sottoposto, gli ordinava di portarla subito negli…

AGENDA ROSSA – Le testimonianze di Agnese, Lucia e Manfredi Borsellino

  LE TESTIMONIANZE DEI FIGLI DEL DOTTOR BORSELLINO SULL’AGENDA ROSSA “Il giorno della sua morte, vidi mio padre mettere nella borsa, tra le altre cose, l’agenda rossa da cui non si separava mai”, ha raccontato la figlia del giudice, Lucia Borsellino, il 19 ottobre del 2015, quando è stata chiamata a testimoniare al quarto processo…

PIETRO RIGGIO, da agente penitenziario a “mafioso di rango”. Ma qualcosa non torna… – Racconti di mafia 67ª puntata

PIETRO RIGGIO, da agente penitenziario a “mafioso di rango”. Ma qualcosa non torna…  – Racconti di mafia 67ª puntata

  Audio deposizione al  processo trattativa Stato-mafia IL SUO RUOLO E QUEL PIZZINO DI PROVENZANO Mafia, l’ultima verità sulla strage di Capaci: “Un ex poliziotto mise l’esplosivo sotto l’autostrada” Chi é l’ex poliziotto accusato da Riggio Confronto Peluso G. – Riggio P. Il «pentito» Riggio parla. Ma di che cosa?  Sarà Pietro Riggio il “pentito…

L’AGENDA ROSSA E LE DIVERSE VERSIONI DEL DOTTOR AJALA

FIAMMETTA BORSELLINO: “Perché via D’Amelio, la scena della strage, non fu preservata consentendo così la sottrazione dell’agenda rossa di mio padre? E perché l’ex pm allora parlamentare Giuseppe Ayala, fra i primi a vedere la borsa, ha fornito versioni contraddittorie su quei momenti?”   Deposizioni al Borsellino Quater di  Giuseppe Ayala – Audio   Le…

L’AGENDA ROSSA e il CAPITANO ARCANGIOLI

    LA BORSA DEI MISTERI E LA SPARIZIONE DELL’AGENDA ROSSA 31.1.2023 “Ripescato” Arcangioli, fantasma di via D’Amelio 2.12.2023 I VERBALI INEDITI SU VIA D’AMELIO DOC Dal BORSELLINO QUATER GIOVANNI ARCANGIOLI – Non luogo a procedere – Sentenza Cassazione GIOVANNI ARCANGIOLI – Non luogo a procedere – Sentenza GUP AUDIO Deposizioni Arcangioli ai processi –…

Quando Cosa nostra rubò la Natività del Caravaggio

  Dal libro “Io, Sbirro a Palermo”, di Maurizio Ortolan     Un altro episodio che manca, sempre nei verbali, ma per altri motivi, è quello del furto del quadro della Natività del Caravaggio, commesso nel 1969 da un giovanissimo Mannoia, a Palermo, nell’oratorio di San Lorenzo. Il quadro doveva essere rivenduto a un collezionista,…