PAOLO BORSELLINO e il CSM

  Il pomeriggio del 19 luglio 1992 Paolo Borsellino,  si reca in via D’Amelio, a casa della madre. Alle 16.58 la deflagrazione di una Fiat 126 imbottita di tritolo stronca la sua vita e quella dei cinque agenti di scorta (Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina).Il Consiglio Superiore…

“I PROCESSI di MAFIA” – documentazione

    VIA D’AMELIO 19 luglio 1992 BORSELLINO UNO   Corte assise Caltanissetta 27 gennaio 1996 (1019 kB) Corte assise appello Caltanissetta 23 gennaio 1999 – parte 1 (6946 kB) Corte assise appello Caltanissetta 23 gennaio 1999 – parte 2 (6308,7 kB) Corte di cassazione 18 dicembre 2000 (1077,9 kB) BORSELLINO BIS   Corte assise…

GASPARE MUTOLO:  “Come uccide Cosa Nostra”  Gli strangolamenti, il rapporto con Totò Riina

    e,  un  mese prima di Via D’Amelio,  l’addio a Cosa nostra.  Quello che segue é lo sconvolgente racconto di Gaspare MUTOLO tratto da “La mafia non lascia tempo”. Il ritratto del pentito Mutolo di Anna Vinci per Rizzoli. Uomo d’onore, braccio destro di Totò Riina, killer e infine collaboratore di giustizia. Una volta, in compagnia di…

Anche Asparinu in Via D’Amelio

    19 luglio 2023 – Il pluriomicida, pentito di mafia, Gaspare Mutolo detto Asparinu alle commemorazioni in via D’Amelio.   GASPARE MUTOLO:  “Come uccide Cosa Nostra”  Gli strangolamenti, il rapporto con Totò Riina GASPARE MUTOLO IN VIA D’AMELIO CON LA SCORTA … MUTOLO: “ “Non sapete quante persone si volevano fare un selfie” Diverbio durante…

Paolo Borsellino, Sallusti: nelle lettere della famiglia, la verità su chi lo osteggiava

  Vincenzo Scarantino, classe 1965, mafioso di basso livello, viene arrestato per spaccio di droga il 29 settembre 1992. Due mesi dopo si dichiara pentito e inizia a collaborare sostenendo che il suo clan riforniva di droga Silvio Berlusconi, una accusa incredibile subito scartata. Nel giugno del 1994 il colpo di scena: Scarantino si autoaccusa della strage…

C’era una volta il pool antimafia, LEONARDO GUARNOTTA e una vita nel bunker

LEONARDO GUARNOTTA, magistrato antimafia con Borsellino e Falcone   C’ERA UNA VOLTA IL POOL ANTIMAFIA di Leonardo Guarnotta   Una mattina di aprile del 1984 una chiamata cambia per sempre la vita del giudice Leonardo Guarnotta. Al telefono il consigliere istruttore Antonino Caponnetto: gli chiede di far parte del pool antimafia, costituito pochi mesi prima…