Strage Borsellino, Fiammetta denuncia le anomalie delle indagini e dei processi: finti pentiti e vere omissioni –

20 settembre 2017 SICILIA OGGI Fiammetta Borsellino riempie la scena. Spalle larghe e capelli corti biondi ed una voce calma, a tratti emozionata nel ripercorrere, con lentezza accattivante, le fasi successive ed immediatamente precedenti la strage di via D’Amelio del 19 luglio ’92 in cui morirono il padre e cinque agenti di scorta, Agostino Catalano,…

Borsellino, i figli scrivono al Csm: “Anomalie nelle condotte dei magistrati che si occuparono di Scarantino”

  di F. Q.| 26 Settembre 2017   Il Consiglio superiore della magistratura valuta l’apertura di un fascicolo sui magistrati che si occuparono di Vincenzo Scarantino, il falso pentito che con le sue dichiarazioni depistò le indagini sulla strage di via d’Amelio. Secondo l’edizione palermitana di Repubblica una pratica in questo senso è stata già…

SCARANTINO SCRIVE AD AGNESE BORSELLINO CHE GLI RISPONDE

  La lettera di Vincenzo Scarantino ad Agnese Borsellino.  Cortese Signora Agnese e figli, Signora Rita e figli, Signor Salvatore e figli, sono Scarantino Vincenzo che Le scrive e mi creda non è una cosa facile per me essendo con uno stato d’animo difficilissimo.  Dopo essere stato arrestato anni fa, sono stato colpito dalla brutta…

VIA D’AMELIO – Le risultanze della consulenza espletata dai tecnici dell’F.B.I.

  A conclusioni sostanzialmente analoghe a quelle sopra richiamate sono pervenuti i tecnici dell’F.B.I., Barrett John, Genovese Joseph ed Heckman Robert, ai quali è stato conferito dall’Autorità Inquirente, nella fase delle prime indagini, autonomo incarico di consulenza, sul cui esito i medesimi hanno riferito all’udienza dibattimentale del 17/5/1995.In tale sede i predetti consulenti hanno dichiarato…

SENTENZA BORSELLINO UNO –

  …Sulla  base del rinvenimento del blocco motore n. 9406531, individuato per quello appartenente alla Fiat 126 avente telaio n. ZFA126A008781619, immatricolata con targa PA 790936, di proprietà di D’Aguanno Maria ed in uso a Valenti Pietrina, era stata richiesta ed autorizzata l’intercettazione dell’utenza telefonica n. 091 6473878, intestata a Furnari Simone, marito della Valenti.…

Si pente il sicario di don Puglisi

  15 ottobre 2008 LA REPUBBLICA  In Cosa nostra ha percorso tutti i gradini di una veloce carriera criminale: da killer di borgata era diventato presto uno dei padrini di Brancaccio, uno dei protagonisti della strategia di morte che nel 1993 portò alle bombe di Milano, Firenze e Roma, ma anche al delitto di don…

22 settembre 2013 “Io torturato e costretto a mentire” Ecco lo scoop censurato su Borsellino

  UNO SCOOP soffocato, un’indagine contorta che si rivelerà poi un gigantesco depistaggio, un pentito che si pente di essersi pentito e una sua intervista cancellata per seppellire ogni prova. Anche così hanno deviato l’inchiesta sull’uccisione del procuratore Paolo Borsellino. E per “legge” l’hanno incanalata su una falsa pista. I misteri sulla strage di via…

SCARANTINO: ecco perché uccisi Borsellino

  18 luglio 1994 LA REPUBBLICA  PALERMO – “Enzuccio” ha parlato. Fu lui ad imbottire di tritolo l’ auto che massacrò Paolo Borsellino e cinque agenti della scorta. Ha deciso di collaborare con i giudici di Caltanissetta. Da un mese Vincenzo Scarantino, il carrozziere della Guadagna arrestato qualche mese dopo la strage di via D’…

11.6.2019 Depistaggio Borsellino, indagati per calunnia due pm

  di Elvira Terranova 11.6.2019 adnkronos Nuovo colpo di scena nell’inchiesta sul depistaggio sulla strage di via D’Amelio. A distanza di 27 anni dall’attentato in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino e cinque agenti della scorta, la Procura di Messina, ha iscritto nel registro degli indagati, con l’accusa di calunnia aggravata, almeno due…

Il superpoliziotto La Barbera era un agente dei Servizi

  09 Giugno 2010 LA REPUBBLICA C’è una relazione riservata che è finita fra le carte delle stragi siciliane. E’ la fotocopia di un fascicolo dei servizi segreti, una scheda intestata alla “fonte Catullo”. Sotto il nome in codice, c’è anche il nome vero del personaggio sotto copertura: Arnaldo La Barbera, capo della squadra mobile…