SCARANTINO e i perché…

LA GESTIONE DEL FALSO PENTITO VINCENZO SCARANTINO   Vincenzo Scarantino decide di collaborare la notte del 24 giugno 1994, quasi due anni dopo essere stato arrestato e formalmente accusato d’aver partecipato all’organizzazione della strage di via D’Amelio.A partire da quella notte (e da un “pentimento” a lungo precedentemente costruito) l’indagine colleziona un’imbarazzante serie di forzature…

23 dicembre 1992 ARNALDO LA BARBERA viene trasferito

GIOACCHINO GENCHI L’anti vigilia di Natale del 1992 La Barbera viene trasferito con telex – senza che nessuno ne sappia niente – al Ministero, a disposizione. Gli viene tolta la stanza, la macchina, il cellulare, tutto. Io non riesco più a parlare con Parisi e mi accorgo da molte cose che sostanzialmente Parisi non esiste…

20 luglio 1992 LA BARBERA dispone un sopralluogo alla carrozzeria di GIUSEPPE OROFINO che solo due ore prima aveva denunciato il furto di una targa. (?)

  L’ufficio diretto da La Barbera dispone un sopralluogo – delegato allaPolizia Scientifica di Palermo – presso la carrozzeria di Giuseppe Orofino già alle11 del lunedì 20 luglio 1992, perché quest’ultimo aveva denunciato, appena unpaio d’ore prima, il furto delle targhe (ed altro) da una Fiat 126 di una sua clienteall’interno della sua autofficina. Perché…

20 luglio 1992 il maresciallo CARMELO CANALE, stretto collaboratore di BORSELLINO, viene TRASFERITO

…Va ricordato, a proposito del maresciallo Canale, la scelta di trasferirlo immediatamente, dopo la strage di aia D’Amelio, e di non interrogarlo per i quattro mesi successivi. CANALE. La mattina del 20 luglio io vengo immediatamente trasferito… A me fu detto che per motivi di sicurezza io dovevo lasciare la Sicilia. Mi fu detto dall’allora…

19 luglio 1992 I POLIZIOTTO MAGGI e VALENTI: i servizi segreti in Via D’Amelio subito dopo l’esplosione

AUDIO DEPOSIZIONI AI PROCESSI PAOLO MAGGI GIUSEPPE GAROFALO     … uno dei primissimi poliziotti che arrivava in via D’Amelio, dopo la deflagrazione delle ore 16:58 del 19 luglio 1992, era il Sovrintendente Francesco Paolo Maggi, in servizio alla Squadra Mobile di Palermo. (…) Il Sovrintendente Maggi, dunque, confidando di poter trovarequalche altra persona ancora…

BORSELLINO QUATER – Commissione Antimafia Regione Sicilia

Borsellino quaterSolo successivamente alla collaborazione di Gaspare Spatuzza (avvenuta a fine decorrere dal giugno 2008), le cui dichiarazioni, puntualmente, concordamente e costantemente riscontrate (anche per il tramite di altro collaboratore, Fabio Tranchina), smentivano radicalmente le propalazioni accusatorie di Scarantino, Andriotta e Candura, il Procuratore Generale presso la Corte d’Appello di Caltanissetta chiedeva, in data 13…

18 luglio 2018 Le 13 domande di FIAMMETTA BORSELLINO in Commissione Antimafia Regione Sicilia

    Architrave dell’indagine, come detto, sono state le domande che la famiglia del dottor Paolo Borsellino ha rivolto per anni in ogni ambito e livello istituzionale, ricevendo risposte a volte parziali, a volte contraddittorie, spesso reticenti. Interrogativi che la dottoressa Fiammetta Borsellino ha voluto ripercorrere con noi durante la sua audizione in Commissione: 1.…

23 aprile 2021 Il giallo delle intercettazioni dell’ex pentito Scarantino

23 aprile 2021 – Depistaggio Borsellino: giallo intercettazioni Scarantino, poliziotta ‘c’erano strane anomalie   ‘.(Adnkronos)– “Nei brogliacci contenenti le intercettazioni” dell’ex pentito Vincenzo Scarantino, dopo la strage di Via D’Amelio, “c’erano delle anomalie. Non so se si trattava di problemi di linea, ma c’era qualcosa che non andava. Forse anomalie di funzionamento…”. A rivelarlo, deponendo…

La relazione dimenticata

– Durante l’ultima udienza in corte d’Appello sul depistaggio la procura generale di Caltanissetta ha presentato un nuovo documento inedito. Si tratta di una relazione di servizio redatta da Zerilli, in cui sono descritti alcuni sopralluoghi fatti dal poliziotto insieme a Vincenzo Scarantino, il falso pentito sul quale fu imbastito il primo processo sulla strage…