Quel tragico 25 novembre 1985

          FIAMMETTA BORSELLINO incontra gli studenti di Varese e racconta il dolore del padre per la morte di  Biagio e Giuditta FIAMMETTA BORSELLINO  “Mio padre distrutto dal dolore” L’anniversario e la testimonianza di un dolore di cui si parla poco. Era il 25 novembre 1985 quando i padri e le madri…

SALVATORE PROFETA, il boss della Guadagna

        Audio deposizioni ai processi Salvatore Profeta, era un boss amato e venerato. Durante la processione, pure la Madonna veniva fatta fermare davanti alla sua casa per un inchino ossequioso. Profeta era un capomafia vecchio stile, per metodi, riti e affiliazione dei picciotti con la “punciuta”.Capo della famiglia di Santa Maria di…

PAOLO GIACCONE, il medico che non si piegò a Cosa nostra

      Paolo Giaccone (Palermo, 21 marzo 1929 – Palermo, 11 agosto 1982)   medico  assassinato da Cosa nostra tra i viali del Policlinico di Palermo[1] – intitolato poi a suo nome – qualche settimana prima della strage di via Isidoro Carini che avrebbe fermato l’impegno di Carlo Alberto Dalla Chiesa. Il padre era medico,…

MAURIZIO AVOLA

  23.10.2023 Strage di via D’Amelio, l’ex pentito Avola è “credibile”: il gip ordina nuove indagini 22.10.2023 Via D’Amelio, da Gip di Caltanissetta sì a nuove indagini: “Capire ruolo mafia Usa nella strage” 7.10.2023 Via D’Amelio, Avola chiede una nuova perizia sul tritolo e un confronto col boss Ercolano Le rivelazioni del mafioso catanese non…

Don Luchino Bagarella

LEOLUCA BAGARELLA DETTO DON LUCHINO       9 luglio 2016 Lo sputo di Bagarella a Borsellino. MANFREDI BORSELLINO: “Mio padre mi disse che il mafioso che lo voleva morto e che lo odiava più di ogni altro era Leoluca Bagarella. Una volta Bagarella sputò contro mio padre”, racconta Manfredi, poliziotto e figlio del giudice…

Libertà. Condizionata a GASPARE SPATUZZA, U TIGNUSO

  13.9.2023 Via D’Amelio – PIETRO GRASSO: ammettere l’attendibilitá di Spatuzza andava a toccare troppi nervi scoperti Era stato arrestato nel 1997. Per altri cinque anni dovrà osservare una serie di prescrizioni. Non potrà lasciare la provincia di residenza così come saranno controllate le sue frequentazioni. Dopo avrà chiuso i suoi conti con la giustizia…