Biblioteca Paolo Borsellino, orgoglio comasco. Fiammetta: “Depistaggi e ombre sulla morte di mio padre”

          08/04/2019 Simona Di Domenico COMO ZERO   Dopo l’annuncio ufficiale alla del primo aprile, la biblioteca della legalità è finalmente realtà: da oggi la biblioteca comunale di Como porterà il nome di Paolo Borsellino, magistrato ucciso dalla mafia nella strage di via D’Amelio e simbolo della legalità. L’intitolazione, inserita all’interno della…

Il ricordo di quell’uomo che cercava la borsa del magistrato – Teste GIUSEPPE GAROFALO

  A cura dell’Associazione Cosa Vostra 19 luglio 2015 La presenza di appartenenti ai Servizi Segreti, in via D’Amelio, a pochi minuti dalla deflagrazione, risulta anche (come già esposto nel precedente paragrafo) da un’altra deposizione dibattimentale, di seguito riportata per stralcio. Infatti, il Vice Sovrintendente Giuseppe Garofalo, in servizio alla Questura di Palermo, Sezione Volanti,…

Colosimo: «Ora vogliamo la verità su “mafia e appalti” per capire le stragi del ’92»

    Parla la presidente presidente della Commissione parlamentare antimafia: «Su quei delitti ci sono troppe domande senza riposta»   Parla l’onorevole di Fratelli d’Italia Chiara Colosimo, presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere. In questi giorni si parla molto di suicidi in carcere. Cosa ci restituiscono…

Vito e Rosaria Schifani

  VITO SCHIFANI VIDEO La macchina della scorta Io vi perdono ma inginocchiatevi Film e Doc. I ragazzi delle scorte visti da Paolo Borsellino   “Nessuno ci ha chiesto scusa”. 31 anni dopo Capaci, parla Rosaria Costa Schifani   L’Agi a colloquio con la vedova di Vito Schifani, saltato in aria quel 23 maggio insieme…

MANFREDI BORSELLINO: chi era mio padre

        Paolo Borsellino nasce a Palermo il 19 gennaio del 1940 in via Vetriera, nei pressi di Piazza Magione nel quartiere “Kalsa”. Il 19 è un numero che ricorrerà più di una volta nella sua vita perché morirà in seguito ad un attentato di matrice terroristitico-mafiosa il 19 luglio del 1992 davanti…

Borsellino, in cima all’olimpo del coraggio

  Da ormai un quarto di secolo, in ogni commemorazione, in ogni ricordo, in ogni discorso, i nomi di Falcone e Borsellino non vengono mai scissi, bensì pronunciati sempre e solo insieme, quasi a rafforzare, amplificare, sublimare l’idea che, effettivamente, i due giudici siano stati un’unica persona ed è giusto che ciò avvenga perché, per…

PAOLO BORSELLINO: l’amicizia con GIOVANNI FALCONE nacque alla Kalsa ma secondo il fratello é una favola

  PAOLO BORSELLINO e GIOVANNI FALCONE Una infinità di articoli, libri e racconti (da ben 31 anni) datano l’inizio della loro amicizia a partire dalle frequentazioni giovanili al quartiere la Kalsa di Palermo dove entrambi abitavano in palazzi poco distanti fra loro. Una descrizione basata anche sui racconti dello stesso dottor  Borsellino (di cui riportiamo uno…

BORSELLINO, FALCONE e la KALSA

  La “Kalsa”  è uno dei più antichi quartieri della città segue   NEL QUARTIERE ARABO. Le vite di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino sono intrecciate fin dall’inizio. Entrambi nacquero a Palermo: Giovanni il 20 maggio 1939, Paolo 8 mesi dopo, il 19 gennaio. Ed entrambi crebbero nella Kalsa, l’antico quartiere di origine araba di…

PAOLO BORSELLINO e l’amicizia con GIOVANNI FALCONE nacque…

  PAOLO BORSELLINO e GIOVANNI FALCONE  Una infinità di articoli, libri e racconti hanno datato l’inizio della loro amicizia a partire dalle frequentazioni giovanili al quartiere la Kalsa di Palermo dove entrambi abitavano in palazzi poco distanti fra loro. Una descrizione basata anche sui racconti dello stesso dottor  Borsellino (di cui riportiamo uno scampolo) ancorché…

“Smascherammo Scarantino, ma non ci credettero”

    “Noi avvocati non fummo creduti, eppure per anni abbiamo detto ai pm e ai giudici che Vincenzo Scarantino mentiva. Che era uno psicolabile. Ma non solo non fummo creduti, i magistrati ci guardavano come fumo negli occhi. Solo tanti, troppi anni, dopo ci credettero. Ma ormai era troppo tardi, otto innocenti finirono ingiustamente…