23 marzo 1998 «Borsellino morì da superprocuratore » CARMELO CANALE

: il governo gli anticipò la decisione Paolo Borsellino era ad un passo dalla Procura nazionale antimafia. C’era forse già la «decisione politica» – incautamente anticipata dal governo di allora – di affidargli la poltrona che Giovanni Falcone non aveva fatto in tempo ad ottenere. Il procuratore aggiunto di Palermo, dunque, sarebbe stato assassinato quando…

13 novembre 1997 Interrogato il capo dei Ros. Caso-Lo Forte.Il comandante del Ros dei carabinieri, colonnello MARIO MORI

E’ stato sentito lunedì scorso a Roma dal pubblico ministero di Caltanissetta Luca Tescaroli che indaga sull’ennesimo «caso Palermo», l’intrigo Siino-De Donno-Lo Forte. L’urgenza dell’atto istruttorio denota come la Procura nissena, guidata da Gianni Tinebra, stia lavorando a pieno ritmo nell’indagine che vede coinvolto il procuratore aggiunto di Palermo Guido Lo Forte, il più stretto…

CAPACI ARCHIVIO – BORSELLINO: ”La mafia siciliana e’ perfettamente in grado di organizzare un attentato di questo livello”.

  26 maggio 1992 (ANSA)  –  Il procuratore aggiunto di Palermo, Paolo Borsellino, collega nel ”pool” antimafia e amico fraterno di Giovanni Falcone, ha riferito ai giornalisti alcune ”piccole cose” sulle quali ha fondato le sue valutazioni sull’ attentato di Capaci. Borsellino ha osservato che ”la mafia siciliana e’ perfettamente in grado di organizzare un…

BORSELLINO: il 25 giugno 1992 e le coincidenze di quella giornata

  25 giugno 1992 – GIOACCHINO NATOLI dispone la smagnetizzazione delle intercettazioni e il signor X vi aggiunge anche la distruzione dei brogliacci  SEGUE P.S – Secondo il quotidiano La VeritàPignatone avrebbe riconosciuta come sua al 99% la calligrafia dell’aggiunta che riguarda i brogliacci   8.7.2024 GIOACCHINO NATOLI: “la calligrafia dell’aggiunta a mano non é…

Alessandra Cerreti (pm antimafia) è stata minacciata di nuovo

  ​​ Inchiesta Hydra, minacce al pm antimafia Alessandra Cerreti: imputato si fa il segno della croce con la sinistra. Solidarietà del Csm   Nuove minacce al pubblico ministero della Direzione distrettuale antimafia di Milano, Alessandra Cerreti. È accaduto nell’aula bunker del carcere di Opera dove, da maggio scorso, è in corso il maxiprocesso al sistema…

Università Cattolica di Piacenza, incontro con Fiammetta Borsellino: «La mafia si combatte facendo il proprio dovere»

  ​ ​   “Fare il proprio dovere, anche nei lavori più semplici, nel vostro caso, nello studio. Accettando i sacrifici e la fatica che questo comporta”. La mafia si combatte anche così: parola di Fiammetta Borsellino, la terzogenita di Paolo – il magistrato ucciso a Palermo in via D’Amelio il 19 luglio 1992 insieme…