Strage di Via D’Amelio – CHIARA COLOSIMO: “Manca la capacità di prendersi le proprie responsabilità sia ad una parte della procura di allora sia ad una parte della politica di allora.”

    CHIARA COLOSIMO – Video   “Purtroppo alcuni degli attori protagonisti non ci sono più e questo è un problema. Poi manca una presa di coscienza comunitaria, una capacità di prendersi le proprie responsabilità. Mi riferisco ovviamente sia ad una parte della procura di allora sia ad una parte della politica di allora.”  …

Trattativa Stato-Mafia. Il generale Mario Mori: “Serve una commissione”

  VIDEO dell’INCONTRO L’ex capo del Ros all’incontro sui legami tra Cosa Nostra, appalti e imprese “Solo un organismo parlamentare d’inchiesta potrà servire a far luce”. Una nuova commissione d’inchiesta sulla trattativa Stato-Mafia che indaghi sulle responsabilità dell’ex procuratore di Palermo, Pietro Giammarco, in carica nel 1992 quando Cosa Nostra uccise Giovanni Falcone e Paolo…

Le cave, la mafia e Borsellino. L’inchiesta torna d’attualità. L’avvocato Trizzino ricostruisce l’indagine

    L’avvocato Trizzino, genero del giudice ucciso, ricostruisce gli anni bui della Repubblica partendo dall’indagine massese   Le infiltrazioni mafiose alle cave, la strage di via D’Amelio in cui morì il giudice Paolo Borsellino, l’audizione dell’altro ieri del giudice Augusto Lama davanti alla commissione parlamentare antimafia, un’inchiesta condotta dalla Procura di Massa il cui…

VIA D’AMELIO: l’audizione dell’ex giudice AUGUSTO LAMA all’antimafia: non so ancora che fine ha fatto la mia inchiesta

    VIDEO audizione Infiltrazioni mafiose nelle cave negli anni ’90: da Massa a Lucca al tribunale di Roma Massa-Carrara «Io, ancora oggi, non so dirvi esattamente che fine abbia fatto il fascicolo relativo all’indagine che ho svolto sulla presenza della mafia corleonese alle cave di Carrara nei primi anni ‘90. Solo dopo aver presentato…

20 dicembre 1993 Depistaggio Borsellino, al processo spunta a sorpresa la lettera di elogio del pm ai poliziotti

Servizio RAI La scrisse il 20 dicembre 1993 Fausto Cardella che fece parte del pool di magistrati che indagò subito sulla strage. A tirarla fuori è stata l’avvocato Giuseppe Panepinto, che difende Mario Bo, uno dei tre poliziotti imputati per concorso in calunnia aggravata a Cosa nostra Al processo sul depistaggio sulla strage di via…

Via D’Amelio, 31 anni dalla Strage. Un murale per Borsellino all’ingresso dell’ospedale di Marsala

  VIDEO “Finora quest’ospedale di Paolo Borsellino aveva solo il nome. Adesso gli abbiamo dato anche il volto”. Con queste parole l’artista marsalese Fabio Ingrassia ha presentato il suo murale dedicato al magistrato palermitano ucciso dalla mafia, posizionato davanti all’ingresso del nosocomio lilibetano. L’iniziativa, dall’alto valore simbolico, nasce dalla proposta lanciata dal cappellano dell’ospedale di…

Museo PAOLO BORSELLINO inaugurato nell’ex tribunale di Marsala

  Il Museo Borsellino di Marsala Il 19 gennaio 2024, giorno in cui Paolo Borsellino avrebbe compiuto 84 anni, a Marsala è stato inaugurato il “Museo Borsellino” su iniziativa promossa e condivisa dalla Sottosezione ANM di Marsala.Lo spazio espositivo è stato realizzato nell’ufficio del vecchio Palazzo di Giustizia che dal 4 agosto dell’86 al 5…

… e il giorno del mio compleanno il Consiglio superiore della magistratura ci fece questo regalo: preferì Antonino Meli a Giovanni Falcone

19 gennaio 1988 Il CSM boccia GIOVANNI FALCONE a capo dell’Ufficio Istruzione riunione che si concluse con il voto che nominò il nuovo capo dell’ufficio istruzione del Tribunale di Palermo, il successore del giudice Antonio Caponnetto. Fu scelto il giudice Antonino Meli, fu bocciato il giudice Giovanni Falcone.  L’ultimo discorso di Borsellino: “Falcone faceva paura”…

18.1.2024 – Audizione in Commissione Antimafia del magistrato AUGUSTO LAMA

    AUDIO   Seduta n. 27 di Giovedì 18 gennaio 2024. TESTO DEL RESOCONTO STENOGRAFICO PRESIDENZA DEL PRESIDENTE CHIARA COLOSIMO La seduta comincia alle 14.15. Audizione del dottor Augusto Lama   PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca l’audizione del dottor Augusto Lama, che ringrazio per la disponibilità. Ricordo che la seduta odierna si svolge nelle…

Vito Galatolo non la racconta giusta. E se mente a Venezia, come è possibile che dica la verità a Palermo? Il sostituto procuratore di Venezia, Giovanni Zorzi, invece sostiene di avere in mano la prova provata che Galatolo è un finto pentito.

  La questione non è di poco conto dal momento che il boss di Cosa Nostra arrestato a Mestre, dove viveva assieme alla famiglia, secondo la Procura di Venezia mente sulle rapine alle quali ha partecipato in modo diretto. E, dunque, non è credibile come collaboratore di giustizia. Né qui né a Palermo. Ecco perché…