LA DOPPIA INFORMATIVA

  15 giugno 1992  LA DOPPIA INFORMATIVA Il problema è affrontato nel provvedimento della dottoressa Gilda Loforti. Secondo le dichiarazioni rese recentemente dal dottor Lo Forte e dal dottor Scarpinato, ai primi di giugno del 1992 loro cominciano a redigere in minuta l’archiviazione di cui vi ha parlato il senatore Scarpinato. Il 15 giugno del…

DA AUDIZIONE TRIZZINO

Ti30 aprile 2025 Ecco cosa dice esattamente l’anonimo: «Se volete scoprire gli imbrogli degli appalti a Catania interrogate Lipera che è arrestato a Palermo. Come mai la ditta di Udine ha preso i lavori e ha fatto costruzioni in tutta la provincia? Controllate Mascali e Villafranca.Chiedete informazioni al giudice Lima – Felice Lima di cui…

Quel dossier su mafia e appalti che torna sempre ma non dà nessuna risposta

  LE OMBRE INTORNO ALLA MORTE DI BORSELLINO ATTILIO BOLZONI  17 agosto 2022   Quell’indagine, dopo le assoluzioni per la trattativa stato-mafia, è ridiventata “popolare”. Da più parti ritenuta fondamentale per decifrare i massacri dell’estate del 1992. Se la pista dei soldi, più di altre, è quella da seguire per capire chi ha voluto i massacri del 1992…

MAFIA E APPALTI / IL VERO MOVENTE DELLE STRAGI CHE L’ANTIMAFIA DI PALAZZO VUOLE RE-INSABBIARE

  19 Agosto 2022 di: Andrea Cinquegrani LA VOCE DELLE VOCI Si riapre miracolosamente uno spiraglio per far luce, dopo 30 anni, sulla strage di via D’Ameli C’è la possibilità, una buona volta, di indagare sul serio sulla vera pista alla quale stavano lavorando Giovanni Falcone e Paolo Borsellino?E’ arrivato il momento, dopo tanti anni…

29 giugno 1992 BORSELLINO va da GIAMMANCO

29 giugno del 1992 BORSELLINO si reca da GIAMMANCO anche per chiarire una cosa importante, che rappresenta anch’essa la materializzazione di quello ostracismo irrazionale, illogico, funzionale alla sua umiliazione e delegittimazione professionale.  SEGUECos’era successo? Mentre Paolo Borsellino si trovava a Giovinazzo arriva un fax dalla procura della Repubblica di Firenze del dottor Vigna, con cui…

23 marzo 1998 «Borsellino morì da superprocuratore » CARMELO CANALE

: il governo gli anticipò la decisione Paolo Borsellino era ad un passo dalla Procura nazionale antimafia. C’era forse già la «decisione politica» – incautamente anticipata dal governo di allora – di affidargli la poltrona che Giovanni Falcone non aveva fatto in tempo ad ottenere. Il procuratore aggiunto di Palermo, dunque, sarebbe stato assassinato quando…

13 novembre 1997 Interrogato il capo dei Ros. Caso-Lo Forte.Il comandante del Ros dei carabinieri, colonnello MARIO MORI

E’ stato sentito lunedì scorso a Roma dal pubblico ministero di Caltanissetta Luca Tescaroli che indaga sull’ennesimo «caso Palermo», l’intrigo Siino-De Donno-Lo Forte. L’urgenza dell’atto istruttorio denota come la Procura nissena, guidata da Gianni Tinebra, stia lavorando a pieno ritmo nell’indagine che vede coinvolto il procuratore aggiunto di Palermo Guido Lo Forte, il più stretto…

14 giugno 1992 VERBALE Il funzionamento della gestione degli affari della S.I. R.A. P., è ben spiegato dalle dichiarazioni rese da Li Pera

“La gestione di tutti gli affari della S.I. R.A. P. è avvenuta e avviene secondo un meccanismo operativo complesso e articolato SEGUE  ben collaudato, che ha consentito e consente di pilotare opportunamente tutti appalti in questione, assicurando la tutela degli interessi di lucro privato di tutti i protagonisti di queste operazioni. Questo meccanismo cli gestione…

Luglio 2022 🟥 La procura di Caltanissetta riapre l’inchiesta “Mafia e Appalti”

29.7.2022 «Dietro via D’Amelio il dossier mafia-appalti», riaperta l’inchiesta   La procura di Caltanissetta indaga sull’interessamento di Borsellino al dossier mafia-appalti come causa della sua eliminazione. Sentiti già dei testi, tra cui l’ex Ros De Donno Dal 2018 “ Il Dubbio” ha condotto una inchiesta giornalistica sulla vicendaDa qualche settimana la procura di Caltanissetta guidata…