7 agosto 1996 Entra in scena un altro “pentito”, GIOVANBATTISTA FERRANTE 

 GIOVANBATTISTA FERRANTE il quale tra i motivi che lo hanno indotto alla “collaborazione” dice che c’è anche il desiderio di scagionare una persona da lui ritenuta innocente: PIETRO SCOTTO il tecnico dell’Elte (impiantistica telefonica) condannato all’ergastolo con l’accusa di avere intercettato l’utenza della madre del giudice Paolo Borsellino per raccogliere informazioni, indispensabili al commando omicida, sugli ultimi…

2 novembre 1995 SCARANTINO riafferma di essere “pentito” e leale collaboratore della giustizia

 Rivela inoltre che la moglie gli confidò di avere ricevuto pressioni telefoniche da Pietro Aglieri ed altri latitanti perché lo inducesse a ritrattare. Più volte durante l’’interrogatorio della moglie, Vincenzo Scarantino  grida “bugiarda” alla moglie che risponde: “Bugiardo sei tu, dilla tutta la verità”. Rosalia Basile dichiara inoltre che in occasione della deposizione del marito…

3 gennaio 1994 La procura di Caltanissetta chiede il rinvio a giudizio delle quattro persone

a suo dire responsabili di avere partecipato alla strage di via D’Amelio: il presunto boss Salvatore Profeta, suo cognato Vincenzo Scarantino, Pietro Scotto e Vincenzo Orofino. A condurre l’indagine è  Arnaldo La Barbera del Servizio Centrale Operativo della polizia, coordinata dal procuratore di Caltanissetta Giovanni Tinebra e dai sostituti Paolo Giordano, Ilda Boccassini, Carmelo Petralia…

2 ottobre 1992 Una manifestazione a favore di SCARANTINO

Si svolge nel rione palermitano della Guadagna dove abita la sua famiglia. Un centinaio di persone, tra cui numerosi parenti, si radunano nella piazza principale e attraversano in corteo le strade del quartiere. Sui cartelli di protesta, affidati a un gruppo di bambini, spiccano le scritte: “Enzo è innocente”; “Ridate Enzo alla sua famiglia”; “Non…

24 luglio 1992 I funerali in forma privata di PAOLO BORSELLINO

24 luglio 1992 Nella chiesa di Santa Maria Luisa di Marillac, si svolgono i funerali in forma privata di PAOLO BORSELLINO. I familiari rifiutano il rito di Stato, alla cerimonia funebre non è gradita la presenza dei politici e la signora Agnese, vedova del magistrato, accusa l’Esecutivo di non aver saputo proteggere il marito. L’orazione funebre la pronuncia ANTONINO CAPONNETTO, il vecchio giudice a capo…

23 luglio 1992 UNA MORTE ANNUNCIATA”

23  luglio 1992 UNA MORTE ANNUNCIATA”  I suoi funerali,  avranno forma privata. Lo dice Manfredi Borsellino, figlio ventenne del magistrato, in un’intervista pubblicata oggi sull’ ”Osservatore romano” nella quale invita anche a ”non gettare la spugna”. ”Abbiamo rinviato i funerali non solo per aspettare mia sorella Fiammetta, ma anche perchè non volevamo che mio padre…

BERNARDO PROVENZANO, BINNU U TRATTURI

    PIZZINI DI BERNARDO PROVENZANO 21-1-2006 6-2-2005 1-10-2003 28-6-2006 1-2-2004 30-10-2005 1-2-2005 1-10-2004 25-5-2004 Provenzano, il boss dei boss tradito da un pizzino – Usava i pizzini Bernardo Provenzano. Il boss dei boss di Cosa Nostra, morto oggi all’età di 83 anni, non comunicava via telefono, radio e tanto meno si fidava di quel Web…

BORSELLINO UNO e BIS – RICHIESTA DI SOSPENSIONE DELLA ESECUZIONE DELLA PENA

13 ottobre 2011 – Richiesta Procura Generale   Alla Ecc.ma Corte di Appello di Catania Il Procuratore Generale –Letta la memoria illustrativa di nuove prove ex art. 630 lett. “c” e “d” c.p.p. (e relativi allegati), depositata presso questo Ufficio in data 13/09/2011 dalla D.D.A. della Procura della Repubblica di Caltanissetta; lette le seguenti sentenze…