Piazza FALCONE e BORSELLINO – La lettera aperta al Sindaco, i Servizi di RAI Regione e la replica del Comune

    LETTERA APERTA AL COMUNE DI CORFINIO Signor Sindaco,abbiamo appreso dagli Organi di stampa e successivamente dalla lettura della documentazione amministrativa disponibile, che la sua Amministrazione ha stanziato l’importo di 4.886 euro per finanziare il ricorso al TAR contro il Prefetto perché vi ha giustamente negato la possibilità di cancellare l’intitolazione della vostra piazza…

1984 – ARCHIVIO 🟧 «Chinnici mi disse che sospettava del clan dei Salvo»

    Un magistrato al processo « Chìnnici mi disse che sospettava del clan dei Salvo»  AI processo per  il delitto Chìnnici, in svolgimento alla corte d’assise idi Caltanisetta, ha testimoniato ieri 11 procuratore generale della Repubblica di Palermo Ugo Viola. Il magistrato’ ha ricordato che il consiglière Istruttore Chlnnicl si stava occupando soprattutto dell’Inchiesta…

1984 – ARCHIVIO 🟧 DE FRANCESCO «L’assassinio di Chinnici poteva essere scongiurato»

  L’alto commissario De Francesco sentito dall’Antimafia — Nella seconda e conclusiva giornata di una ispezione fatta dalla commissione parlamentare Antimafia a Palermo, deputati e senatori hanno acquisito molte informazioni e soprattutto hanno avuto conferma del fatto che un maggiore raccordo tra le polizie, la magistratura e i vari organi dello Stato è indispensabile. Molti…

Nasce NOMA

  NOma nasce da un’iniziativa dell’associazione culturale “sulle nostre gambe” e si pone l’obiettivo di divulgare “le storie” delle molte persone che hanno combattuto la mafia fino a sacrificare le proprie vite. NOma è un’applicazione che guida cittadini, turisti, giovani e studenti attraverso le strade di Palermo e dintorni, nei luoghi degli attentati mafiosi che…

Il patto criminale tra Cosa nostra e la ‘ndrangheta

Un contributo di Enzo Ciconte   Il procuratore della Repubblica di Palermo, Maurizio de Lucia, ha affermato di recente che «il principale problema di Cosa nostra è quello di tornare a essere ricca. L’organizzazione va dunque verso una serie di rapporti, seppure da socio minoritario, ma da socio, con la ‘Ndrangheta». Una mutazione di Cosa…

Perché alle mafie interessa il calcio? La spiegazione del Procuratore Nazionale Antimafia Giovanni Melillo

  Quello che accade attorno e dentro gli stadi è sotto la lente dei magistrati antimafia. Al punto che il Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo, Giovanni Melillo, ha parlato nel 2023 in Commissione antimafia di un monitoraggio ad hoc sulla criminalità che si sviluppa attorno al mondo del calcio, cosa che fa pensare a una…