Cancemi fu coinvolto nei preparativi e nelle esecuzioni degli omicidi dei magistrati antimafia Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
Cancemi fece da vedetta alla squadra che piazzò e fece esplodere la bomba a Capaci che uccise Falcone, sua moglie e tre uomini della sua scorta sull’Autostrada A29. Cancemi inizialmente negò di aver partecipato all’omicidio di Borsellino, ma dovette ammettere il suo coinvolgimento quando altri due pentiti, Calogero Ganci e Giovan Battista Ferrante, lo chiamarono…