19.5.2013 Agenda rossa di Borsellino, nessun complotto: un video smonta l’ultimo mistero. Era in terra e…

  Gian Marco Chiocci. 19 Maggio 2013 -IL GIORNALE   Per vent’anni l’hanno cercata, tastoni, nei meandri occulti della borsa del giudice ammazzato in via D’Amelio il 19 luglio del 1992. E in vent’anni d’indagini e processi farsa, con pentiti farlocchi e innocenti condannati, non si sono accorti – gli inquirenti a caccia di fantasmi…

Via d’Amelio, la relazione di La Barbera il giorno dopo la strage: “Consegnata la borsa e l’agenda di Borsellino al procuratore Tinebra”

  Una relazione con la firma di Arnaldo La Barbera, il superpoliziotto che secondo le accuse si sarebbe appropriato dell’agenda rossa di Paolo Borsellino.In quel foglio di carta c’è scritto che la borsa del magistrato ucciso da Cosa nostra e “un’agenda in pelle” sono state consegnate all’allora procuratore capo di Caltanissetta, Giovanni Tinebra. La data…

L’agenda rossa di Borsellino e le responsabilità dei morti

La novità di questi ultimi giorni sulla strage di via D’Amelio è l’agenda rossa. O meglio, la possibilità che questa possa spuntare da un momento all’altro, chiarendo finalmente chi e perché ha ucciso il giudice Borsellino, il 19 luglio del 1992.   Ci sarebbe un supertestimone, al quale l’anno scorso avrebbero proposto di custodirla e…

Ecco le testimonianze di quattro anni fa dei poliziotti della Mobile di Palermo: «La Barbera? Guai a contraddirlo»

  Secondo quanto dichiarato, il capo del 1992 si circondava di «yes man». Per questi agenti Scarantino non era affidabile: «Manifestai questi dubbi e fui liquidato con disprezzo»   Arnaldo La Barbera, l’ex capo della squadra mobile di Palermo a capo del pool Falcone-Borsellino che indagava sulle stragi, viene descritto dai poliziotti che hanno lavorato…