La scrittrice Maria Assunta Oddi omaggia con una poesia dedicata al Giudice Paolo Borsellino la figlia la Dott.ssa Lucia Borsellino

 


La scrittrice Maria Assunta Oddi con la Dottoressa Lucia Borsellino in un incontro a Trasacco per la legalità nella promozione della cittadinanza attiva


 


A Paolo Borsellino.

Ogni volta che camminiamo piegati
Come l’erba di ponente ai fuochi di guerra
Sul respiro che inciampa tra inni trionfali
Nel silente dominio dei potenti
Lui muore ancora una volta.
Ogni volta che tra ombre di cemento e catrame
Il sangue degli innocenti non ha voce
Soffoca la bellezza dei fiori tra spine di rovi
Feroci come proiettili d’odio
Lui muore ancora una volta.
Ogni volta che l’indaco del cielo
Sul volo audace di una rondine torna
A fare della città calpestata dal male
Dominio del sole tra i bianchi lenzuoli
Stesi ai balconi oltre le trame oscure e
Rinverdisce con la speranza 
Sui pergolati di pace l’edera ostinata,
Lui torna a vivere ancora una volta.
Assetato di verità ordinate in fascicoli
Cuciti sul divario della paura che si fa coraggio
Lontano dagli inchini e dai favori
Il suo grido scuote dalla foiba il muto interludio
Che si annulla e si ricompone in un canto libero.
Forse nessuno ricorda il travaglio
Di chi con il fiato arso privo di scampo
Accettò l’esilio come Patria!
Il suo cuore non offuscato dal sepolcro ora
Ha il candore di una margherita esplosa
Per dare luce al buio di chi dimenticò di 
Essere un uomo.

 


TERRE MARSICANE 12 settembre 2023

 

 

A Trasacco con LUCIA BORSELLINO e FABIO TRIZZINO – News e video

 

 

 

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