BORSELLINO – Cronologia 2017

 

13 gennaio 2017 Conclusioni dell’avv. REPICI al “Borsellino Quater”

20 febbraio 2017 Audizione di RITA e SALVATORE BORSELLINO alla Commissione Parlamentare Antimafia

20 aprile 2017  SENTENZA “BORSELLINO QUATER”
Speciale “Borsellino Quater”

Lettura della sentenza AUDIO

22 maggio 2017  La RAI proietta per la prima volta Era d’estate – Il film ripercorre le giornate dell’estate ’85 quando Giovanni Falcone e Paolo Borsellino  vengono trasferiti d’urgenza all’Asinara insieme alle loro famiglie in seguito ad una minaccia più allarmante del solito. I giudici stanno lavorando al maxiprocesso.

23 maggio 2017 FAVINO legge la lettera di MANFREDI BORSELLINO a suo padre

23 maggio 2017 L’intervento di FIAMMETTA BORSELLINO allo Speciale RAI sulle stragi

12 luglio 2017  Gli ex colleghi di Borsellino, CAMASSA e RUSSO vengono ascoltati dalla Commissione Parlamentare Antimafia 

19 luglio 2017  News e Video

  • FIAMMETTA BORSELLINO ascoltata a Palermo dalla Commissione Parlamentare Antimafia 
  • FIAMMETTA BORSELLINO al 25º della Strage 
  • FIAMMETTA BORSELLINO: “Chiedo scusa per gli innocenti condannati” 
  • FIAMMETTA BORSELLINO dura sui magistrati che avallarono il falso pentito del processo sulla strage
  • FIAMMETTA BORSELLINO: «LE INDAGINI A CALTANISSETTA? Era. una procura massonica».
  • FIAMMETTA BORSELLINO: “25 anni di buchi neri” 
  • Il Presidente della Repubblica SERGIO MATTARELLA incontra LUCIA BORSELLINO  
  • Intervento LUCIA BORSELLINO al CSM 
  • ‘Sue parole Vangelo’ il commento di RITA BORSELLINO alle  accuse di FIAMMETTA BORSELLINO: “Dopo intervista in cui parla di’ 25 anni di schifezze e menzogne’: 
  • MANFREDI BORSELLINO: “Abbiamo assistito alla morte di un uomo lasciato solo”

19 LUGLIO 2017  FIAMMETTA BORSELLINO  contro la procura «massonica» di Caltanissetta

19 luglio 2017 FIAMMETTA BORSELLINO, anche a nome dei fratelli, scrive al CSM: «Fino a ora il nostro silenzio è stato dettato dal rigore e da una necessità di sopravvivenza. Noi denunciamo anomalie che hanno caratterizzato la condotta di politici e magistrati dei processi Borsellino. Anomalie condotte da uomini delle istituzioni. Parlo di verbalizzazioni, interrogatori e sopralluoghi non corretti. Le mie denunce non sono un mero dibattito tra me e il procuratore Di Matteo, questa è una semplificazione che fa molto comodo a chi sta nascosto nell’ombra. È una semplificazione che toglie l’attenzione dal nostro fine che è quello di addivenire alla verità. Il nostro è un urlo di dolore. È vero che si può tornare ad aprire un processo, ma la procura di Caltanissetta ha uomini e mezzi per farlo? Mio padre si meritava questo dopo venticinque anni? Quasi tutto è compromesso».

19 luglio 2017 FIAMMETTA BORSELLINO: “Ai magistrati in servizio dopo la strage di Capaci rimprovero di non aver sentito mio padre nonostante avesse detto di voler parlare con loro. Dopo via D’Amelio riconsegnata dal questore La Barbera la borsa di mio padre pur senza l’agenda rossa, non« hanno nemmeno disposto l’esame del DNA. Non furono adottate le più elementari procedure sulla scena del crimine. Il dovere di chi investigava era di non alterare i luoghi del delitto. Ma su via D’Amelio passò la mandria di bufali.»  La zia RITA BORSELLINO ribadisce l’autorevolezza di queste affermazioni dicendo: «Fiammetta ha l’autorevolezza per dire queste cose, anche perché fino adesso non ha mai detto niente, per cui quello che dice è Vangelo. La ricerca della verità si fa sempre. “

19 luglio 2017 FIAMMETTA BORSELLINO a Felice Cavallaro del “Corriere della Sera”, confida: “Consegnerò inconfutabili atti processuali dai quali si evincono le manovre per occultare la verità sulla trama di via D’Amelio…Questo abbiamo avuto: un balordo della Guadagna come pentito fasullo e una procura massonica guidata all’epoca da Gianni Tinebra che è morto, ma dove c’erano Annamaria Palma, Carmelo Petralia, Nino Di Matteo…Mio padre fu lasciato solo in vita e dopo. Dovrebbe essere l’intero Paese a sentire il bisogno di una restituzione della verità. Mi sembra un paese che preferisce nascondere verità inconfessabili…Nessuno si fa vivo con noi. Non ci frequenta più nessuno. Non un magistrato. No un poliziotto. Si sono dileguati tutti. Le persone oggi a noi vicine le abbiamo incontrate dopo il ’92. Nessuno di quelli che si professavano amici ha ritenuto di darci spiegazioni anche dal punto di vista morale”.

28 luglio 2017 FIAMMETTA BORSELLINO e l’ultima icona dell’Antimafia

9 agosto 2017 Manifestazione di solidarietà della Carovana della Giustizi a FIAMMETTA BORSELLINO 

13 settembre 2017 Audizione pm ANTONINO DI MATTEO in Commissione Parlamentare Antimafia

20 settembre 2017 FIAMMETTA BORSELLINO denuncia le anomalie delle indagini e dei processi: “Finti pentiti e vere omissioni”

24 settembre 2017 BORSELLINO, i figli scrivono al Csm: “Anomalie nelle condotte dei magistrati che si occuparono di SCARANTINO

24 settembre 2017  FIAMMETTA BORSELLINO torna a denunciare le anomalie e CSM apre un’indagine 

26 settembre 2017 Nuova denuncia di FIAMMETTA BORSELLINO 

26 settembre 2017 CSM apre un fascicolo sui magistrati del depistaggio..

2 novembre 2017 FIAMMETTA BORSELLINO: “25 anni di omissioni e menzogne” Fiammetta Borsellino chiede verità dopo l’uccisione del padre:  “Il nostro silenzio è stato dettato dal rigore e da una .necessità di sopravvivenza

16 novembre 2017 FIAMMETTA BORSELLINO: “Il depistaggio ha ucciso mio padre per una seconda volta”

23 novembre 2017 Nemo – Nessuno escluso – Borsellino, i processi e le false piste Video-RaiPlay – Alcuni protagonisti dei processi per la morte di Paolo Borsellino, tra luci e ombre. FIAMMETTA BORSELLINO: “E’ stato uno dei più grandi depistaggi della storia d’Italia“. VINCENZO SCARANTINO: “Io o collaboravo o mi impiccavano”, “Mi hanno arrestato per dire bugie, non perché avevano un sospetto”. 16 anni dopo GASPARE SPATUZZA: racconta come sono andate veramente le cose

12 dicembre 2017  GIOVANNI BRUSCA: “Borsellino nel mirino fin dagli anni Ottanta”AUDIO

 

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