PAOLO BORSELLINO – a teatro L’ULTIMO ISTANTE

    “Ho perso la sabbia prima di morire, davanti al mare. E dal mare portavo acqua, con una brocca e gli occhi persi tra le arance della costa. E divenni memoria dispersa, di grani che andavano liberi al vento, prima di essere fatto a pezzi, che nessuno mi poteva trovare. Io giocavo a pallone…

LA STANZA DI AGNESE – in teatro e in libreria

  Siamo nel 2010. Agnese Piraino Leto in Borsellino, segnata da una terribile malattia, riceve una telefonata da parte dell’ex Presidente della Repubblica Francesco Cossiga: “Via D’Amelio è stata da colpo di stato”. Poche parole che fanno riemergere i ricordi di una vita, a partire dall’incontro con Paolo, giovane pretore a Mazara del Vallo, fino…

Il restauro della villa tolta ai clan del Nord

  Il progetto San Francesco, associazioni, sindacati e imprese uniti per insegnare la legalità a Cermenate   Un marciapiede con l’orlo mangiato dall’usura. Non uno ma due cani di guardia a un giardino curato. Gambe accavallate e sandali slacciati di donne fuori dal gelataio, bambini che urlano, cani mignon che abbaiano. Portici, cortili, un campanile.…

ANTONIO CAROLLO: “Borsellino e gli ideali di un uomo di fede”

    Il ricordo di Antonio Carollo, amico e collega, a 23 anni dall’uccisione. “Mi disse: è bello morire per ciò in cui si crede”.    Sono trascorsi ventitré anni dalla barbara uccisione del collega e amico Paolo Borsellino e ancora oggi la sua immagine e il suo ricordo sono vivi non solo nella magistratura,…

ARCHIVIO 🟧 FABIO TRIZZINO, legale famiglia Borsellino: “Il giudice ha vissuto inferno, indagare su ambienti Procura ’92’

  “Il giudice Paolo Borsellino ha vissuto l’inferno nel suo ufficio, un palazzo di giustizia che era diventato un luogo in cui non si trovava più a suo agio, un luogo in cui il giudice Paolo Borsellino venne umiliato”. A dirlo è ancora l’avvocato Fabio Trizzino proseguendo la deposizione davanti alla Commissione antimafia. “E in…

CHI IMPEDIVA IL RISCATTO DEL SUD? IL PROGETTO DI BORSELLINO DI  RIDISEGNARE UNA “TERRA MERAVIGLIOSA”

  23 MAGGIO 2012 – Vent’anni fa la Lega voleva risolvere il problema della mafia staccando il sud d’Italia dalla “padania”; Falcone e Borsellino volevano risolverlo rendendo più italiana la Sicilia. Centoncinquanta anni fa il Piemonte voleva annettere il resto dell’Italia attraverso una campagna di guerra condotta facendo abilmente tesoro del quadro internazionale per sfruttare…