VIA D’AMELIO – LE AUTOPSIE “RACCONTANO” L’ATROCITÀ DEL MASSACRO

  «A poche ore dal fatto, il 20.7.1992 alle 00.25, il Pubblico Ministero di Caltanissetta in persona dei dott. Giovanni TINEBRA, Francesco Paolo GIORDANO e Francesco POLINO, ai sensi dell’art. 360 C.P.P., aveva affidato incarico di consulenza tecnica autoptica sui cadaveri delle vittime della strage a un collegio di esperti medici legali, costituito dal dott.…

Gli ANGELI CUSTODI di PAOLO BORSELLINO

19 luglio 2024 L’ordine di servizio alla “QUARTO SAVONA 21” per il servizio di scorta al dottor Borsellino   I RAGAZZI DELLE SCORTE VISTI DA PAOLO BORSELLINO   PAOLO BORSELLINO, il commosso ricordo del suo capo scorta EMANUELE FILIBERTO   AGNESE BORSELLINO: “PAOLO e i suoi angeli custodi”  – video Paolo mi diceva “quando decideranno…

Costruttori di legalità: alunni Comprensivo LIPARI incontrano FIAMMETTA BORSELLINO al Palacongressi

VIDEO Lipari –  Stamani l’evento-progetto “Costruttori di Legalità” al palacongressi. Intervenuti la dottoressa Fiammetta Borsellino, il dottor Carmelo Ruberto, la preside Anna Bonarrigo, il sindaco Riccardo Gullo e il maresciallo Luciano Le Donne.La manifestazione organizzata dalla dirigente scolastico Anna Bonarrigo dell’Istituto conmprensivo “Santa Lucia” è dedicata agli alunni delle classi 5^ della scuola Primaria e delle…

19 luglio 1993 – La lettera dei FAMIGLIARI di PAOLO BORSELLINO

  «Lo sentiamo ancora vicino». I familiari del giudice (Agnese, Lucia, Manfredi e Fiammetta Borsellino) hanno scritto una lettera che l’attrice Lina Sastri ha proposto durante lo Speciale Tg 1   «Anche per noi è giunto così il momento di ricordare che è trascorso un anno, da quando nostro marito e padre è stato crudelmente…

Un giorno gridando «Borsellino vive»

  Concerti, fiaccolate e una catena umana di quattro chilometri attraverso il capoluogo Concerti, fiaccolate e una catena umana di quattro chilometri attraverso il capoluogo. Un giorno gridando: «Borsellino vive» La Sicilia scende in piazza a un anno da via D’Amelio Fiaccolate e catene umane, come per l’anniversario della strage di Capaci il 23 maggio.…

Prima della strage di Capaci, Cosa Nostra aveva progettato l’eliminazione “eclatante” del giudice Paolo Borsellino, con un’autobomba a Marsala  ma i boss si rifiutarono. 

Prima della strage di Capaci, Cosa Nostra aveva progettato l’eliminazione “eclatante” del giudice Paolo Borsellino, con un’autobomba a Marsala  ma i boss si rifiutarono.    Sarebbero morte troppe persone. A raccontarlo in Corte d’Assise il pentito Carlo Zichittella, nel processo a carico del superlatitante Matteo Messina Denaro, per le stragi del 1992. Borsellino dirigeva la procura…

7 maggio 1992 VOLEVANO UCCIDERE IL GIUDICE BORSELLINO

    Il capo della cosca è un rispettatissimo notabile dc che da sedici anni è consigliere comunale nel suo paese. Ha fatto l’ assessore, è stato pure sindaco. Mai accusato di nulla, mai una grana con la giustizia, neanche una contravvenzione per divieto di sosta. La sua qualifica dentro Cosa Nostra: “reggente” della famiglia…