La pentita GIACOMA FILIPPELLO all’indomani dell’uccisione di Borsellino: “Ora sono rimasta veramente sola”

  «Sono rimasta davvero sola» «Ora posso dire che veramente sono rimasta sola». La pentita Giacoma Filippello, ex convivente del capomafia Natale D’Ala, così ha sintetizzato al tg3 i suoi sentimenti all’indomani dell’uccisione di Borsellino: «C’eravamo sentiti una settimana dopo la morte di Falcone e gli avevo detto che avevo scritto una poesia per l’amico.…

PAOLO BORSELLINO – 2014 cronologia

16 gennaio 2014 Il pentito GASPARE MUTOLO: «Parlai con Borsellino prima e dopo il suo incontro con Mancino» Il collaboratore di giustizia: «Quando tornò era arrabbiatissimo, fumava due sigarette insieme»  Il pentito Gaspare Mutolo, interrogato da Paolo Borsellino tra la strage di Capaci e quella di via D’Amelio, sta deponendo al processo sulla trattativa Stato-mafia.…

9 dicembre 1999 La corte d’Assise di Caltanissetta condanna all’ergastolo altri 17 accusati

9 dicembre 1999 La corte d’Assise di Caltanissetta condanna all’ergastolo altri 17 accusati nel terzo filone d’inchiesta denominato “Borsellino-ter” SENTENZA. Il collegio presieduto da Carmelo Zuccaro infligge  17 ergastoli e 175 anni di reclusione, dieci le assoluzioni. SEGUE. Lettura della Sentenza AUDIO 9 dicembre 1999 Dalla Sentenza del “Borsellino Ter” Sul punto, nella sentenza n. 23/1999…

7 e 8  marzo -12, 13, 14 e 15 maggio 1997. SCARANTINO: Tali ulteriori verbali di esame rappresentano sostanzialmente il prodotto delle stratificazioni di tutte le precedenti dichiarazioni

rese nel corso delle indagini ed appare evidente lo sforzo dello Scarantino per superare le originarie incongruenze, imprecisioni e contraddizioni di un racconto che, comunque, è doveroso sottolinearlo, non è mai mutato nella sua struttura iniziale, perché lo Scarantino pur nella notevole variabilità delle dichiarazioni riguardanti i singoli soggetti chiamati in correità, ha sempre confermato…

8 maggio 1995 Il pm CARMELO PETRALIA, che all’epoca coordinava l’inchiesta sulla strage di via D’Amelio, parla al telefono con SCARANTINO

  Siamo tra il 22 dicembre 1994 e il 9 luglio 1995 In una telefonata Petralia dice:“Scarantino, iniziamo un lavoro importantissimo che è quello della sua preparazione alla deposizione al dibattimento… mi sono spiegato, Vincenzo… si sente pronto lei?…”  Il 5 dicembre 2019 verranno depositate a Caltanissetta le intercettazioni che secondo l’accusa dimostrerebbero la costruzione…

13 gennaio 1995   Confronti tra lo Scarantino ed i nominati Cancemi, La Barbera e Di Matteo

riescono a fugare completamente, in un senso o in un altro, i dubbi e le perplessità suscitate dalla chiamata in correità dei predetti collaboratori di giustizia poiché se è vero che da detti confronti, originariamente non depositati nel presente procedimento, bensì nel parallelo procedimento ter per la strage di via D’Amelio, emerge una posizione di…

13 Gennaio 1995 SCARANTINO messo a confronto con tre boss

SCARANTINO messo a confronto con tre boss (Salvatore Cancemi, Gioacchino La Barbera e Santino Di Matteo) chiamati in causa dallo stesso pentito, secondo cui avrebbero partecipato a un summit per l’eliminazione di Paolo Borsellino. I tre lo smentiscono e sostengono che lo SCARANTINO sia personaggio «totalmente estraneo a Cosa Nostra». Il verbale d’esordio dello SCARANTINO era…

29 novembre 1997 CASELLI e TINEBRA fanne pace da VIGNA

Armistizio dopo le frizioni sul caso De Donno hanno fatto la pace, e l’annunciano in pompa magna, nella sede della Direzione nazionale antimafia, sotto la supervisione di Piero Luigi Vigna che li aveva convocati per vedere di metterli d’accordo. Dopo tre ore di riunione Gian Carlo Caselli, procuratore di Palermo, e Giovanni Tinebra, procuratore di…