20 dicembre 1993 Depistaggio Borsellino, al processo spunta a sorpresa la lettera di elogio del pm ai poliziotti

Servizio RAI La scrisse il 20 dicembre 1993 Fausto Cardella che fece parte del pool di magistrati che indagò subito sulla strage. A tirarla fuori è stata l’avvocato Giuseppe Panepinto, che difende Mario Bo, uno dei tre poliziotti imputati per concorso in calunnia aggravata a Cosa nostra Al processo sul depistaggio sulla strage di via…

2.4.2019 Caltanissetta, depistaggio via D’Amelio. Difesa Bo: “Palazzo Chigi desecreti atti su stragi Falcone e Borsellino”

  CALTANISSETTA – Desecretare tutti gli atti ancora sottoposti al vincolo del segreto di Stato, relativi alle indagini sulle stragi mafiose del ’92 in cui furono uccisi i giudici Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, con i componenti delle scorte e Francesca Morvillo. A chiederlo è la difesa di Mario Bo, il dirigente di Polizia sotto…

Via D’Amelio, 31 anni dalla Strage. Un murale per Borsellino all’ingresso dell’ospedale di Marsala

  VIDEO “Finora quest’ospedale di Paolo Borsellino aveva solo il nome. Adesso gli abbiamo dato anche il volto”. Con queste parole l’artista marsalese Fabio Ingrassia ha presentato il suo murale dedicato al magistrato palermitano ucciso dalla mafia, posizionato davanti all’ingresso del nosocomio lilibetano. L’iniziativa, dall’alto valore simbolico, nasce dalla proposta lanciata dal cappellano dell’ospedale di…

Museo PAOLO BORSELLINO inaugurato nell’ex tribunale di Marsala

  Il Museo Borsellino di Marsala Il 19 gennaio 2024, giorno in cui Paolo Borsellino avrebbe compiuto 84 anni, a Marsala è stato inaugurato il “Museo Borsellino” su iniziativa promossa e condivisa dalla Sottosezione ANM di Marsala.Lo spazio espositivo è stato realizzato nell’ufficio del vecchio Palazzo di Giustizia che dal 4 agosto dell’86 al 5…

… e il giorno del mio compleanno il Consiglio superiore della magistratura ci fece questo regalo: preferì Antonino Meli a Giovanni Falcone

19 gennaio 1988 Il CSM boccia GIOVANNI FALCONE a capo dell’Ufficio Istruzione riunione che si concluse con il voto che nominò il nuovo capo dell’ufficio istruzione del Tribunale di Palermo, il successore del giudice Antonio Caponnetto. Fu scelto il giudice Antonino Meli, fu bocciato il giudice Giovanni Falcone.  L’ultimo discorso di Borsellino: “Falcone faceva paura”…

18.1.2024 – Audizione in Commissione Antimafia del magistrato AUGUSTO LAMA

    AUDIO Cosa Nostra e le cave. AUGUSTO LAMA: “L’indagine meritava più attenzione dai colleghi di Palermo” AUGUSTO LAMA: «Indagai sulla mafia ma poi mi ritrovai messo sotto accusa». Mafia-appalti, quel fascicolo archiviato su Gardini 26.4.2024 Parla l’ex Pm di Massa Carrara AUGUSTO LAMA: “Cosa nostra era entrata in borsa” Seduta n. 27 di…

Messina Denaro: “La Strage di Firenze? Bisognava prendersela con i beni dello Stato” | L’audio dell’interrogatorio

AUDIO “Tengo in chiaro che io non so niente di Firenze, poi quello che dicono i collaboratori se la vedono loro, io non so niente anche perché non c’è mai stata in una mia condanna nessun riscontro oggettivo, ci sono state solo le parole di questi collaboratori”, così aveva detto il boss stragista Matteo Messina…

Vito Galatolo non la racconta giusta. E se mente a Venezia, come è possibile che dica la verità a Palermo? Il sostituto procuratore di Venezia, Giovanni Zorzi, invece sostiene di avere in mano la prova provata che Galatolo è un finto pentito.

  La questione non è di poco conto dal momento che il boss di Cosa Nostra arrestato a Mestre, dove viveva assieme alla famiglia, secondo la Procura di Venezia mente sulle rapine alle quali ha partecipato in modo diretto. E, dunque, non è credibile come collaboratore di giustizia. Né qui né a Palermo. Ecco perché…

19.2.2015 “Arnaldo La Barbera, capo della Squadra Mobile di Palermo nel periodo delle stragi, era sul libro paga dei Madonia”

AUDIO deposizione al Borsellino Quater (…) “Qualsiasi cosa potra’ accadere, digli a tuo padre, che al mille per mille siamo coperti”. E’ la frase che Filippo Graviano riferi’, nel corso di un incontro a Vito Gatatolo, poco dopo la strage di Capaci, secondo quanto ha sostenuto questa mattina, lo stesso Galato, neo collaboratore di giustizia,…

5.2.2019 Via d’Amelio, tre pentiti ascoltati a Roma «La Barbera era sul libro paga di Resuttana»

  di Silvia Buffa MERIDIONEWS «Che fa mi parrava u cuori? T’immagini eravate là, cosa poteva succedere?». Parole di sollievo quelle che Vittorio Tutino avrebbe detto a Vito Galatalo, appena ventenne, all’indomani della strage di via d’Amelio. Il 19 luglio ’92 lui e i suoi cugini, infatti, non si trovano in quel posteggio poco distante…