SCARANTINO interrogato da BOCCASSINI, PETRALIA e LA BARBERA.

    Dalla Sentenza “BORSELLINO TER” 9 dicembre 1999   Interrogatorio del 24.6.1994 davanti al Pubblico Ministero rappresentato dalla dott.ssa Ilda BOCCASSINI e dal dott. Carmelo PETRALIA e al dirigente della Polizia di Stato dott. Arnaldo LA BARBERA. Interrogatorio del 29.6.1994 davanti al Pubblico Ministero rappresentato dal dott. Giovanni TINEBRA, dott.ssa Ilda BOCCASSINI, dott. Carmelo…

VIA D’AMELIO – 13 ottobre 2011 PROCURA GENERALE DELLA REPUBBLICA  di CALTANISETTA RICHIESTA DI REVISIONE – RICHIESTA DI SOSPENSIONE DELLA ESECUZIONE DELLA PENA CONDANNATI BORSELLINO UNO E BORSELLINO DUE

13 ottobre 2011 PROCURA GENERALE DELLA REPUBBLICA  di CALTANISETTA RICHIESTA DI REVISIONE – RICHIESTA DI SOSPENSIONE DELLA ESECUZIONE DELLA PENA CONDANNATI BORSELLINO UNO E BORSELLINO DUE In particolare lo SCARANTINO dichiarava:– che era stato il proprio cognato PROFETA Salvatore ad attribuirgli l’incarico di procurare all’organizzazione mafiosa un’auto rubata, da impiegarsi nel successivo attentato;– che era stato il…

🟧 ARCHIVIO ➡️ STRAGE VIA D’AMELIO – Il depistaggio e il pupo vestito da mafioso (dalle sentenze Borsellino Uno, Bis, Ter, Quater, Revisione e Depistaggio)

  VINCENZO SCARANTINO, il pupo vestito da mafioso   é una figura assai controversa nella storia giudiziaria italiana, noto per il suo ruolo come collaboratore di giustizia nei processi legati alla Strage di Via D’Amelio. Le sue dichiarazioni hanno avuto un impatto significativo sui processi “Borsellino uno” e “Borsellino bis”, che hanno portato a condanne…

18 luglio 1992 Borsellino incontra il magistrato Davide Conti

Nel pomeriggio del sabato 18 luglio, dopo aver lasciato l’abitazione della madre, il dr. Borsellino si è recato, secondo quanto risulta dalle dichiarazioni rese dagli agenti addetti alla sua protezione (v. in particolare dep.Catanese Nicola e Lotà Francesco), dapprima presso un’agenzia di viaggi e successivamente è rientrato presso la sua abitazione. E’ uscito nuovamente intorno…

STRAGE VIA D’AMELIO – La COLLABORAZIONE di ANDRIOTTA E DI SCARANTINO

    …Gli elementi sopra esposti, in uno alle preziose rivelazioni dello Scarantino ed alle dichiarazioni dell’Andriotta che ad esse fanno da supporto, integrano a giudizio della Corte un quadro probatorio che, valutato nel suo complesso, ampiamente autorizza una pronuncia di responsabilità dell’imputato per tutti i reati allo stesso addebitati… LA COLLABORAZIONE DI ANDRIOTTA FRANCESCO…

STRAGE di VIA D’AMELIO e osservazione delle abitudini del dottor Borsellino

    “CONSIDERAZIONI SULL’ESECUZIONE DELLA STRAGE IN RELAZIONE ALLE ABITUDINI DEL DOTT. BORSELLINO E DEGLI ULTERIORI ELEMENTI DI INDAGINE ESAMINATI”   13.2.1999 – Dalla Sentenza “borsellino bis”_primo grado – pagine 98-141   Dal “BORSELLINO UNO” ➡️ STRAGE di VIA D’AMELIO – PAOLO BORSELLINO: Consuetudini di vita e misure di protezione        

Le ultime 24 ore del dottor Borsellino e le telefonate a madre e sorella

  18 Luglio 1992 ore 16,54 il dott. Borsellino parla ancora dal suo cellulare con la madre (la telefonata dura appena venti secondi), non si conosce esattamente il contenuto della conversazione ma appare probabile che con tale telefonata il magistrato abbia comunicato che stava per arrivare in via D’Amelio atteso che, come si è detto…

Il “disarmo” dell’antimafia: la denuncia pubblica di Borsellino

  20 luglio 1988 – LE INTERVISTE A L’UNITÁ E REPUBBLICA    LO STATO SI È ARRESO: DEL POOL ANTIMAFIA SONO RIMASTE MACERIE – Intervista rilasciate da Paolo Borsellino ad Attilio Bolzoni de “La Repubblica” 20 Luglio 1988 lettera al direttore di Repubblica 1988 “VOGLIONO SMANTELLARE L’ANTIMAFIA”  di Saverio Lodato, giornalista de “L’Unità”, intervista Paolo Borsellino…

Giovanni Falcone e Paolo Borsellino

  Improvvisamente, l’inferno. In un caldo sabato di maggio, alle 17:56, un’esplosione squarcia l’autostrada che collega l’aeroporto di Punta Raisi a Palermo, nei pressi dell’uscita per Capaci: 5 quintali di tritolo distruggono cento metri di asfalto e fanno letteralmente volare le auto blindate. Muore Giovanni Falcone, magistrato simbolo della lotta antimafia. È il 23 maggio…