Mori: perché è necessaria piena luce sulle stragi di mafia e sull’indagine mafia-appalti

    CENTRO STUDI LIVATINO Mario Mori è stato uno degli investigatori più intelligenti ed efficaci nel contrasto dapprima del terrorismo brigatista – nel 1978 è comandante della Sezione Anticrimine del Reparto Operativo di Roma, in stretta collaborazione col gen. Carlo Alberto Dalla Chiesa -, poi di ‘cosa nostra’: nel 1986 guida il Gruppo Carabinieri…

PAOLO BORSELLINO, una morte annunciata

  13 luglio 1992  Il ROS di Palermo comunica ai vertici della Procura e delle forze dell’ordine che è stato segnalato da attendibili fonti confidenziali l’arrivo di un carico di esplosivo in città.   I possibili obiettivi, sempre secondo l’informativa, sono Borsellino, il maresciallo Canale, il capitano dei carabinieri Sinico, i politici Salvo Andò e…

PAOLO BORSELLINO è un uomo solo, un uomo avversato, un uomo che è costretto a comunicare come un carbonaro

      Dall’audizione dell’avvocato FABIO TRIZZINO in Commissione Parlamentare Antimafia    Paolo Borsellino è un uomo solo, un uomo avversato, un uomo che è costretto a comunicare come un carbonaro. E, vi assicuro, questo non faceva parte del suo bagaglio di conoscenze. Tant’è vero che quando arriva alla procura dice a Ingroia: «Io so…

LUCIA BORSELLINO: “L’agenda rossa era all’interno della borsa”

    Dall’audizione della dottoressa Lucia Borsellino in Commissione Parlamentare Antimafia  (…) L’agenda rossa era contenuta all’interno della borsa perché io sono stata una testimone oculare dell’utilizzo di questa agenda da parte di mio padre la mattina del 19 luglio. Così come mio zio, Bruno Lepanto, è stato testimone del fatto che mio padre avesse…

Falcone, Borsellino e le indagini sui grandi appalti in odor di mafia

  Dalla Sentenza della Corte d’Appello Processo Trattativa Stato-mafia   Questo era dunque la reale dimensione e natura degli interessi in gioco, sullo sfondo delle due stragi siciliane, e di quella di via D’Amelio in particolare. Ma l’obiezione più calzante e meritevole di attenzione che la sentenza qui impugnata muove alla tesi difensiva (secondo cui…

Gli scontri tra Paolo Borsellino e il procuratore capo Pietro Giammanco

  Dalle motivazioni della Sentenza  del processo d’ appello “Trattativa Stato-Mafia” E negli ultimi tempi si erano incrinati anche i rapporti tra Giammanco e Paolo Borsellino. Ciò sarebbe avvenuto, per quanto a conoscenza dei più, in relazione alla mancata assegnazione del fascicolo relativo alle dichiarazioni del nuovo collaboratore di giustizia, Gaspare Mutolo. Questi aveva già…

I ricordi di Di Pietro sull’intreccio tra Tangentopoli e Cosa Nostra

  Sentenza della Corte d’Appello Processo Trattativa Stato Mafia   Il senatore Di Pietro, sulla cui deposizione si tornerà in prosieguo per gli spunti che ha offerto alla riflessione sui temi di questo processo, ha confermato che le indagini della procura di Milano su vicende di corruttela politico-affaristica che investivano alcuni dei più grossi gruppi…

Di Pietro: «Il dossier mafia-appalti non fu sviluppato, altrimenti Borsellino oggi sarebbe vivo»

  «Quel dossier se fosse stato sviluppato nell’immediatezza, forse Borsellino sarebbe ancora vivo. Anzi, sicuramente». Lo ha detto, nella sua Montenero di Bisaccia, in provincia di Campobasso, Antonio Di Pietro, ex pm di Mani Pulite nel corso di un intervento nella sala consiliare del Comune nell’ambito dell’incontro organizzato dall’Università delle Tre Età, dal titolo Giustizia…