Categoria: BORSELLINO
MAFIA e APPALTI e STRAGE di VIA D’AMELIO
Da parte di alcuni giornali e siti si continua a negare che tra le concause dell’accelerazione della strage di via D’ Amelio vi fosse l’interesse del dottor Borsellino sulle indagini innescate dal rapporto steso mafia e appalti steso dai ROS dei Carabinieri. A loro dire si tratterebbe di una causale errata ancorché sostenuta dal…
GASPARE SPATUZZA, il pentito che smascherò il falso pentito Scarantino e fece scarcerare dopo 18 anni innocenti condannati all’ergastolo
13.9.2023 Via D’Amelio – PIETRO GRASSO: ammettere l’attendibilitá di Spatuzza andava a toccare troppi nervi scoperti Era stato arrestato nel 1997. Per altri cinque anni dovrà osservare una serie di prescrizioni. Non potrà lasciare la provincia di residenza così come saranno controllate le sue frequentazioni. Dopo avrà chiuso i suoi conti con…
Mafia e Appalti – Il Domani 3 ottobre 2025
23 marzo 1998 «Borsellino morì da superprocuratore » CARMELO CANALE
: il governo gli anticipò la decisione Paolo Borsellino era ad un passo dalla Procura nazionale antimafia. C’era forse già la «decisione politica» – incautamente anticipata dal governo di allora – di affidargli la poltrona che Giovanni Falcone non aveva fatto in tempo ad ottenere. Il procuratore aggiunto di Palermo, dunque, sarebbe stato assassinato quando…
23 novembre 1997 «Guerra» tra procura e Ros LO FORTE denuncia DE DONNO
Quattro giorni di interrogatori blindati per Siino. Il procuratore aggiunto di Palermo Guido Lo Forte ha deciso di contrattaccare e ha querelato il capitano dei carabinieri del Ros Giuseppe De Donno per calunnia. Il legale di Lo Forte, l’avvocato Michele Costa, non ha voluto né confermare né smentire la notizia. Le dichiarazioni rese da De…
13 novembre 1997 Interrogato il capo dei Ros. Caso-Lo Forte.Il comandante del Ros dei carabinieri, colonnello MARIO MORI
E’ stato sentito lunedì scorso a Roma dal pubblico ministero di Caltanissetta Luca Tescaroli che indaga sull’ennesimo «caso Palermo», l’intrigo Siino-De Donno-Lo Forte. L’urgenza dell’atto istruttorio denota come la Procura nissena, guidata da Gianni Tinebra, stia lavorando a pieno ritmo nell’indagine che vede coinvolto il procuratore aggiunto di Palermo Guido Lo Forte, il più stretto…
CAPACI ARCHIVIO – BORSELLINO: ”La mafia siciliana e’ perfettamente in grado di organizzare un attentato di questo livello”.
26 maggio 1992 (ANSA) – Il procuratore aggiunto di Palermo, Paolo Borsellino, collega nel ”pool” antimafia e amico fraterno di Giovanni Falcone, ha riferito ai giornalisti alcune ”piccole cose” sulle quali ha fondato le sue valutazioni sull’ attentato di Capaci. Borsellino ha osservato che ”la mafia siciliana e’ perfettamente in grado di organizzare un…
BORSELLINO: il 25 giugno 1992 e le coincidenze di quella giornata
25 giugno 1992 – GIOACCHINO NATOLI dispone la smagnetizzazione delle intercettazioni e il signor X vi aggiunge anche la distruzione dei brogliacci SEGUE P.S – Secondo il quotidiano La VeritàPignatone avrebbe riconosciuta come sua al 99% la calligrafia dell’aggiunta che riguarda i brogliacci 8.7.2024 GIOACCHINO NATOLI: “la calligrafia dell’aggiunta a mano non é…
GOZZO – Borsellino, 5 giorni prima della strage, ai colleghi: «Approfondite mafia-appalti!»
29 luglio 1992 AUDIZIONE DOMENICO GOZZO AL CSM Il verbale del dr Gozzo è molto esplicativo sulla famosa riunione del 14 luglio 92 in procura. Una riunione in cui Borsellino chiede notizie sull’indagine prodotta dal dossier mafia appalti presentato dai Carabinieri del ROS nel febbraio ‘91. “C’è stata questa riunione il 14 luglio (che…