Una Centoventisei rossa. Palermo 1992, Via D’Amelio. L’antefatto di una strage
Un modellino di Centoventisei rossa telecomandato corre sul palco, in lungo e in largo. Un uomo e una donna si rincorrono simulando “acchiappa acchiappa” o “nascondino”. Il gioco è per contrasto l’incipit lieve di “Centoventisei”, valida drammaturgia tratta dal racconto di Claudio Fava e Ezio Abbate, grazie alla maestria registica di Livia Gionfrida, coadiuvata…