ANTONINO SCOPELLITI, vittima del patto ‘ndrangheta Cosa nostra

            ”L’ultimo delitto eccellente, l’uccisione di Antonino Scopelliti è stato realizzato, come da copione, nella torrida estate meridionale cosicché, distratti dalle incombenti ferie di Ferragosto e dalla concomitanza di altri gravi eventi, quasi non vi abbiamo fatto caso. Unico dato certo è la eliminazione di un magistrato universalmente apprezzato per…

La vera storia dell’ASINARA

    “La vera storia dell’Asinara. Falcone e Borsellino sull’isola bunker”, di Attilio Bolzoni   Nell’agosto del 1985 Falcone e Borsellino, minacciati dalla mafia, vennero costretti all’esilio con le famiglie sull’isola del Diavolo. E anche per loro quel paradiso fu un inferno Nel giardino di una villa sul mare è appena cominciata una festa. Sguardi,…

La storia di BILLY THE KID, il generale Angiolo Pellegrini

La storia di BILLY THE KID, il generale Angiolo Pellegrini

  Il generale dei Carabinieri Angiolo Pellegrini lo chiamavano “Billy the Kid”. E’ stato uno degli uomini di Giovanni Falcone. Un mastino, classe 1942, sbarcato nella “terra di mezzo” nel 1981 mentre infuriava la guerra di mafia, mentre le lupare venivano sostituite dai fucili d’assalto di fabbricazione sovietica, mentre i corleonesi spargevano terrore sotto il Monte Pellegrino…

“STORIE NOSTRE” – Racconti di MAFIA e di MAFIOSI

    ABBATE LUIGI, GINO U MITRA AGATE MARIANO IL MASSONE AGLIERI PIETRO, U SIGNURINU ALBERTI GERLANDO, U PACCARE’ ALLEGRA MELCHIORRE ANDRIOTTA FRANCESCO, FALSO PENTITO ANZELMO FRANCESCO PAOLO ASARO MARIANO “IL DENTISTA” AVOLA MAURIZIO IL KILLER BADALAMENTI GAETANO, TANO BOSS A CINISI BADALAMENTI SILVIO BAGARELLA LEOLUCA, DON LUCHINO BAIARDO SALVATORE  BELLINI PAOLO BIONDINO SALVATORE, U DRIVER BONAVENTURA LUIGI BONTADE STEFANO IL FALCO BRUSCA…

Mafia, dai pizzini ai social è sempre più digitale

  Stiamo sottovalutando l’utilizzo dei social media da parte delle nuove mafie Lo abbiamo evidenziato più volte anni fa, da ultimo, in sede di Commissione Parlamentare Antimafia (Febbraio 2015) che il rischio di una crescente presenza delle mafie moderne sui social media era reale e non solo astratto. All’epoca restammo inascoltati. A più riprese, negli…

CAPORALATO e CRIMINALITÀ ORGANIZZATA – La storia di ANA

                      La triste storia di Ana, sfuggita dalle bombe del Donbass e finita nella tela del caporalato: “A Trebisacce per raccogliere fave lavorando in nero” Sfuggita alle bombe, ma non al caporalato. È riuscita a scappare dalla guerra dal suo paese nel Donbass e a…