GIOVANNI FALCONE E PAOLO BORSELLINO

Di Paolo Borsellino “FALCONE È VIVO!” Il 20 Giugno 1992 il Dott. Paolo Borsellino, al termine di una fiaccolata con una veglia di preghiera, organizzata per ricordare il suo amico Giovanni Falcone, teneva un discorso che è considerato il suo testamento morale, qualche giorno dopo avrebbe scandito le stesse parole a Casa Professa.  “Giovanni Falcone lavorava con…

GIOVANNI FALCONE al Ministero …

L’ARRIVO AL MINISTERO DI GRAZIA E GIUSTIZIA E, tuttavia, tale ricostruzione della realtà sarebbe incompleta se si tralasciasse di far riferimento ad altre ragioni che pure ebbero un certo peso nell’indurre il Magistrato a fare quella scelta, ragioni alle quali deve, quindi, farsi un sia pur sintetico accenno. Dalle risultanze documentali e dalle complessive indicazioni fornite in…

giovanni falcone: “ma la mafia non è spettacolo”

Ho preso parte anch’io alla trasmissione di Costanzo e Santoro in memoria di Libero Grassi. Ho discusso (e sono stato al centro di discussioni) per cinque ore. Confesso che non mi aspettavo tanta attenzione, un ascolto così elevato, la forte partecipazione della gente, testimoniata dalle luci accese nelle case. Ne è uscita un’interessante mappa italiana…

GIOVANNI FALCONE – e il CSM

Quando il CSM bocciò Falcone Giovanni Falcone negli atti del CSM       Giovanni Falcone negli atti del Consiglio Superiore della magistratura (parte seconda)     Era il 30 luglio del 1988 quando il Dott. Giovanni Falcone scrisse una lettera al CSM; una lettera dove evidenziò tutto quello che aveva dovuto subire, tutti gli…

GIOVANNI FALCONE – Il diario

da “Le ultime Parole di Falcone e Borsellino”, a cura di Antonella Mascali  Il Diario Il 24 giugno 1992 la giornalista de «Il Sole 24 Ore» Liana Milella pubblica alcuni appunti del diario di Giovanni Falcone, che il magistrato le aveva affidato a luglio del 1991 dicendole: «E per questo che sono andato via da…

Di GIOVANNI FALCONE – citazioni

di GIOVANNI FALCONE “A volte ci si chiede se ci sono pentiti « veri » e pentiti «falsi ». Rispondo che è facile da capire se si conoscono le regole di Cosa Nostra. Un malavitoso di Adrano (Catania), un certo Pellegriti che aveva già collaborato utilmente coi magistrati per delitti commessi in provincia di  Catania,…

FALCONE e il Maxiprocesso, l’attentato all’Addaura, al Ministero della Giustizia

IL MAXIPROCESSO L’8 novembre del 1985 il pool deposita l’ordinanza di rinvio a giudizio contro 475 imputati. Il 10 febbraio 1986 inizia il primo maxiprocesso a Cosa nostra, il traguardo più importante di Giovanni Falcone: ventidue mesi di udienze in un’aula bunker appositamente costruita in cemento armato, in grado di resistere anche ad attacchi missilistici e di dimensioni tali da…

CHI ERA GIOVANNI FALCONE

Un magistrato  che ha dedicato la sua vita alla lotta alla mafia. Tra i primi a comprendere la struttura unitaria e verticistica di Cosa Nostra, ha creato un metodo investigativo diventato modello nel mondo. Rigorosa ricerca della prova, indagini patrimoniali e bancarie, ostinata caccia alle tracce lasciate dal denaro e lavoro di squadra sono stati i suoi fari, le…

Borsellino, 5 giorni prima della strage, ai colleghi: «Approfondite mafia-appalti!»

DOSSIER MAFIA E APPALTI  Cinque giorni prima di finire stritolato a Via D’Amelio, in riunione Paolo Borsellino ha chiesto davanti a tutti i magistrati della Procura di Palermo che si approfondisse l’indagine sul dossier mafia appalti. Non solo. Oltre a fare degli appunti ben circoscritti, ha anche chiesto il rinvio della riunione per approfondire ulteriormente…